LEONARDO, Autoritratto, olio su tavola, 1505-1510 (Vaglio, Museo delle Antiche Genti di Lucania)
 

Questa tavola, che rappresenta un uomo con gli occhi chiari e capelli e barba lunghi e castani, è stata scoperta nel dicembre 2008 dallo storico medievista Nicola Barbatelli, ora direttore del Museo di Vaglio, in Basilicata, dove è conservato il dipinto. Si tratta di una scoperta eccezionale. La sua strettissima somiglianza con lo Pseudo Autoritratto di Leonardo da Vinci (1452-1519) agli Uffizi di Firenze (a destra) permette di stabilire un legame diretto con il genio toscano. Sappiamo che il quadro degli Uffizi non è più considerato un autografo di Leonardo dal 1938, anno in cui una radiografia ha rivelato che sotto il volto barbuto è dipinta una Maddalena penitente del XVII secolo, il che esclude che si tratti di un autoritratto. E poiché il quadro di Vaglio viene considerato un autografo da importanti studiosi di Leonardo, tra cui Carlo Pedretti (si veda il libro di Nicola Barbatelli e Peter Hohenstatt, Leonardo. Immagini di un genio, con presentazione di Carlo Pedretti, Vinci 1912), la tavola di Firenze si conferma come una copia tarda di quella lucana.   Come per Caravaggio (vedi), anche per Leonardo negli ultimi anni sui giornali sono apparse notizie di eccezionali ritrovamenti di suoi quadri inediti, entro

collezioni private o nei musei. Ad esempio, l'attribuzione di due nuove Gioconde, notizia che ha fatto sensazione in tutto il mondo. I quadri si trovano in Spagna e in Svizzera. Nel madrileno Museo del Prado dal febbraio 2011 la sala 49  espone una Gioconda 'gemella' di quella del Louvre, che si ritiene dipinta da un allievo (Salaì o Francesco Melzi) sotto gli occhi del Maestro mentre questi dipingeva l'originale (ma c'è anche chi la considera dipinta dallo stesso Leonardo). Dalla fine del 2012  presso la Mona Lisa Fundation di Zurigo è conservata la cosiddetta Isleworth Mona Lisa (Monna Lisa anteriore), cioè una Gioconda che lo stesso Leonardo avrebbe dipinto prima di quella del Louvre, tra 1503 e 1504 (anche in questo caso ci sono grandi polemiche riguardo la paternità leonardesca dell'opera). A quando la quarta Monna Lisa? [Per saperne di più sull'argomento delle attribuzioni leggere La madre dei Caravaggio è sempre incinta, di Tommaso Montanari (2013)]