Tra il 2007 e il
2010 Scudit, Scuola d’Italiano ha avuto la sua sede in Via Machiavelli, all’angolo con Piazza Vittorio. Questa
area del quartiere Esquilino è fra le più antiche della città ed è
ricchissima di monumenti e luoghi che hanno caratterizzato e
caratterizzano il volto di Roma.
Nei link di questo testo Giulia Grassi si è sbizzarrita in una
cavalcata fra opere d’arte, fontane, palazzi, acquedotti, teatri e
siti archeologici che si nascondono fra le pieghe di questo
quartiere. Del resto la
scuola stessa si trovava in uno dei palazzi più belli della piazza,
costruito da Gaetano Koch, un architetto molto attivo a Roma
tra la fine del XIX secolo e gli inizi del XX. |
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“Ehi ma che siamo a
Piazza Vittorio?”
Ancora oggi fra i romani questo modo di dire significa “Non fate
confusione, non urlate! Non siamo mica al mercato!”
Infatti, fino a una decina di anni fa, dire “Piazza Vittorio” era come
dire mercato,
per via del grande, popolarissimo e economicissimo mercato che stava
proprio in questa piazza. Il "mercato di piazza Vittorio" circondava il giardino centrale
e, per
questo motivo, era quasi sconosciuto a gran parte dei romani che non
avevano mai visto, per esempio, i
Trofei di Mario
(una fontana di epoca imperiale) o la "Porta Magica" della seicentesca
Villa Palombara.
Ora che il mercato è stato trasferito in una ex caserma – uno spazio
decisamente più igienico, anche se meno folkloristico – la piazza ha
riacquistato la sua fisionomia originale, all’ombra dei
palazzi porticati
dell’Ottocento costruiti dai Piemontesi quando Roma è diventata
capitale. E dentro uno di questi prestigiosi palazzi, con soffitti
affrescati alti circa sei metri, ci siamo trasferiti noi della scuola.
Tra giugno e settembre, la piazza è anche protagonista dell’Estate
Romana con il programma “Notti di Cinema a Piazza Vittorio”: di notte ci
si può andare a vedere un film (o due film, se non si ha sonno)
all'aperto, standosene al fresco, sgranocchiando pop corn e bevendo una birra
davanti ai due schermi allestiti per l’occasione. Le sere d'inverno,
invece, si può andare a vedere uno spettacolo di satira nel vicino Teatro Ambra
Jovinelli, un bell'edificio in stile Liberty a due passi dalla
piazza. E per gli amanti dell'architettura contemporanea, ancora a due
passi da Piazza Vittorio, c'è la Casa dell'Architettura,
nell'edificio dell'Acquario
Romano.
Insomma: stiamo parlando di un'area molto vivace e tutta da scoprire. E,
prima di venirla a conoscere direttamente, date un'occhiata ai nostri
link.
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