Matdid: Materiale didattico di italiano per stranieri aggiornato ogni 15 giorni a cura di Roberto Tartaglione e Giulia Grassi - Scudit, Scuola d'Italiano Roma

 
  Andrea Tavano - Roberto Tartaglione


A CIASCUNO IL SUO... BAR
 
  Il bar per il caffè, quello per l'aperitivo, quello per nottambuli, quello per comprare il latte o per giocare al totocalcio. E quello per incontrare nuovi amici che cantano e suonano la chitarra. La canzone "La compagnia"
Vasco Rossi, o con lui o contro di lui: La carta d'identità di Vasco Rossi
A ciascuno il suo bar? Noi... Al bar Casablanca
  Siam tre piccoli porcellin (il troncamento in italiano). Esercizi sulla canzone, soluzione degli esercizi


LIVELLO ELEMENTARE 2

 

   

INDICI MATDID:    cronologico   |  per argomento   |   per livello   |   analitico

 


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

I nostri lettori sicuramente sanno già bene che "bar" in italiano non ha un rapporto diretto con "locale dove si bevono alcolici": il nostro bar è il posto dove si beve il caffè la mattina (in piedi, velocemente, al bancone); dove si prende l'aperitivo con un amico per fare due chiacchiere (mai provato un aperitivo in un bar del centro a Milano? Un ottimo motivo per visitare quella città!); dove è bello sedersi fuori, magari sotto a un ombrellone, per leggere il giornale bevendo un cappuccino.
Il bar è anche il posto dove si può comprare un litro di latte quando il supermercato è chiuso e dove si può mangiare un tramezzino quando non si ha il tempo di fare un pasto completo.
 
C'è poi il bar per "nottambuli": che c'è di più bello al mondo dell'uscire da un locale o una discoteca a notte fonda (o quando è già quasi mattina) e trovare un bar aperto per prendere un cornetto caldo e un cappuccino? Certo, qualcuno vi guarderà con odio, ma tranquilli: sono solo persone invidiose che a quell'ora si alzano per andare a lavorare.
 
Si sa, nelle grandi città la sera il punto di ritrovo per le compagnie di amici non è tanto il bar, ma piuttosto l'enoteca, il pub o la birreria.
Nei piccoli centri esiste invece ancora il "Bar Centrale" che spesso si chiama "Bar dello Sport" (facile indovinare il perché, no?): a volte è l'unico locale aperto fino a tardi e per questo diventa punto di ritrovo per giovani o per gruppi di amici.

 

In italiano esiste anche l'espressione "chiacchiere da bar" o anche "chiacchiere da bar dello Sport". Un esempio? Se un politico dice che per risolvere la crisi economica basta stampare qualche miliardo di Euro, la reazione più istintiva è dire "Ma che bel discorso da bar dello sport!". Il senso è chiaro no? Significa che certi discorsi sono poco profondi, come certe chiacchiere che gli amici fanno al bar, dove tutti hanno in tasca la soluzione per risolvere i problemi del mondo (o almeno per vincere il campionato di calcio).
Naturalmente l'esempio del politico che propone di stampare Euro per risolvere la crisi è solo un esempio. A chi verrebbe mai in mente un'idea del genere?
 
Ma il bar è anche un posto per incontrarsi, ridere, scherzare. E se qualcuno tira fuori una chitarra, anche per cantare. Chi passa davanti al bar e sente quest'atmosfera... come fa a non entrare?
Ed è questo che succede al protagonista della canzone "La Compagnia", ultimo materiale che Matdid mette online prima dell'estate! Buoni bar in vacanza a tutti.
 
MA MI RACCOMANDO. NON FATE I DILETTANTI.
AL BAR PU
Ò NON BASTARE DIRE "VORREI UN CAFFÈ". FATE I PROFESSIONISTI E CHIEDETELO:
 


Espresso (basta dire "Un caffè!")
Americano (stranieri eh?)
Ristretto (hmmm... non hai dormito stanotte?)
Lungo (come mai?)
Doppio (che uomo!)
Freddo (fa caldo oggi...)
In ghiaccio (fa caldissimo oggi...)
Al vetro (eh sì, più buono che in tazza)
In tazza grande (ma tazza fredda o calda?)
Macchiato (macchiato caldo o macchiato freddo?)
Shakerato (un po' James Bond...)
Con panna (golosi!)
Corretto con grappa (vieni dal nord Italia?)
Corretto con Mistrà
(sei napoletano eh?)
Decaffeinato (sennò mi agito...)
Da portar via (take away)
Al Ginseng (ma dai! Bevi un caffè vero!)
Borghetti (vecchio ubriacone!)
Il solito (un bravo barista sa sempre quale caffè preferisci tu!)

Sylvie Cessari (Lyon Francia) ci fa anche notare che esiste il caffè sospeso: è un caffè prepagato dalla gente ricca dei piani nobili per gli abitanti dei bassi dello stesso palazzo, a Napoli. I poveri potevano dunque andare al bar e godersi la bevanda senza doverla pagare, a qualsiasi ora della giornata. (da "Così parlò Bellavista" di Luciano De Crescenzo)

 
 
  La compagnia: una canzone rilanciata negli ultimi anni da Vasco Rossi che era stata già cantata da Mina negli anni Ottanta, che era stata un successo di Lucio Battisti negli Anni Settanta e prima ancora - negli anni Sessanta - era stata cantata, per la prima volta, da Marisa Sannia. Una storia lunga e specchio di cambiamenti che corrispondono probabilmente ai cambiamenti del gusto (musicale e non solo) di tre o quattro generazioni di italiani.

Intanto vediamo il testo: sembra scritto apposta per insegnare agli stranieri l'uso del passato prossimo...
 
 
Versione del 2007: canta Vasco Rossi
Versione Anni Ottanta: canta Mina

 
Versione Anni Settanta: canta Lucio Battisti
Versione Anni Sessanta: canta Marisa Sannia
 
LA COMPAGNIA
di Donadi Mogol


Mi sono alzato
mi son vestito
e sono uscito
solo solo per la strada.
Ho camminato a lungo
senza meta
finché ho sentito
cantare in un bar,
finché ho sentito
cantare in un bar.
Canzoni e fumo
ed allegria,
io ti ringrazio
sconosciuta compagnia.
Non so nemmeno chi è stato
a darmi un fiore,
ma so che sento
più caldo il mio cuor,
so che sento
più caldo il mio cuor.
Felicità
ti ho perso ieri
ed oggi ti ritrovo già.
Tristezza va
una canzone
il tuo posto prenderà.
Abbiam bevuto
e poi ballato;
è mai possibile
che ti abbia già
scordato?
Eppure ieri
morivo di dolore
ed oggi canta
di nuovo il mio cuor,
oggi canta
di nuovo il mio cuor.
Felicità
Ti ho perso ieri
ed oggi ti ritrovo già.
Tristezza va
una canzone
il tuo posto prenderà.

Avete sentito le quattro versioni della canzone "La Compagnia"?
Be', è chiaro: a Andrea Tavano, uno degli autori di questo materiale,
piace la versione più moderna e "dura" di Vasco Rossi.
A Roberto Tartaglione piace quella di Lucio Battisti (eh, scontro fra generazioni!).
Qualche raffinato esperto in musica e canto
apprezzerà sicuramente di più la versione di Mina.
Ma siamo curiosi di sapere:
a chi piace di più la versione degli anni Sessanta, quella cantata da Marisa Sannia?
Chi preferisce questa versione può scrivercelo (utilizzando il modulo qui sotto):
ma soprattutto deve spiegarci il perché!

 

   

Se preferite la versione di "La Compagnia" cantata da Marisa Sannia scriveteci qui sotto il perché

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MI PIACE LA CANZONE CANTATA DA MARISA SANNIA PERCHÉ...



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