Matdid, materiali didattici di italiano per stranieri a cura di Roberto Tartaglione e Giulia Grassi, Scuola d'Italiano Roma

 
 

Roberto Tartaglione

 
 
BESTIE, BESTIACCE
E BESTIOLINE
(1° parte)
 
(vai alla 2° parte)

  

Lo zoo dell'immaginario: animali reali e animali fantastici nei Bestiari medievali
In MatDid vedi anche: Capre, cavoli e angioletti giocherelloni; Lupus et agnus; Gli uccelli del Brasile; Un pericoloso biblioanimale; Il Novellino
Esercizio con soluzione

Livello elementare 2


Cervello di gallina! Ti sei comportato come un allocco! E adesso non fare il camaleonte: non sono mica la tua gallina dalle uova d'oro! Ti sembrerò un vecchio barbagianni, ma adesso è inutile guardarmi con quegli occhi da cerbiatto. Hai fatto la cicala e ora non mi commuovo per le tue lacrime da coccodrillo!

I nomi degli animali che si usano nel parlato quotidiano sono molti di più di quanti potrebbe sembrare a prima vista. Ne elnchiamo qui una serie in ordine alfabetico (da acciuga a istrice). 

Nel prossimo Matdid completiamo la serie di animali (
da leone a zecca) sicuri di non averli segnalati tutti... ma quasi!

 
ACCIUGA
AGNELLO
ALLOCCO
ALLODOLA
ANATROCCOLO
ANGUILLA
AQUILA
ASINO
AVVOLTOIO
BABBUINO
BACCALÀ
BALENA
BARBAGIANNI
BISCIA
BISONTE
BUE
CAIMANO
CAMALEONTE
CAMMELLO
CANARINO
CANE
CANGURO
CAPPONE
CAPRA
CAPRIOLO
CAVALLETTA
CAVALLO
CAVIA
CERBIATTO
CERVO
CICALA
CICOGNA
CIGNO
CIMICE
CIUCCIO
CIVETTA
COCCODRILLO
COLOMBA
CONIGLIO
CORNACCHIA
CORVO
COZZA
DELFINO
DINOSAURO

ELEFANTE
ERMELLINO
FALCO
FAINA
FARFALLA
FORMICA
FRINGUELLO
FURETTO
GABBIANO
GALLINA
GALLO
GAMBERO
GATTO
GAZZELLA
GHIRO
GIRAFFA
GORILLA
GRILLO
GRU
GUFO
IENA
INSETTO
IPPOPOTAMO
ISTRICE
 

Acciuga-Alice

L'acciuga (o alice) è un pesce piccolino (quello che si trova sulla pizza napoletana). Quando una persona fa una dieta o è molto magra si dice "Ehi, mangia qualcosa, sei un'acciuga!


Agnello

L'agnello è mite e buono. Possiamo chiamare affettuosamente agnello o agnellino un bambino. Per un adulto essere un agnello invece non è necessariamente un complimento. L'agnello sacrificale è quello che si uccide a Pasqua. E diffidiamo del lupo che si fa agnello.
A Roma, specialmente a Pasqua, si mangia l'abbacchio (agnello): e essere abbacchiato significa essere un po' depresso, come l'abbacchio che sa bene quale fine lo aspetta.


Allocco

Essere un allocco significa essere così ingenuo da arrivare quasi alla stupidità: molti maghi, chiaroveggenti, venditori di amuleti e talismani diventano ricchi perché molti allocchi credono alle loro stupidaggini. 


Allodola

L'allodola è un uccello che somiglia al passero. I cacciatori usano uno speciale specchietto capace di attirare le allodole. Per questo  si dice specchietto per le allodole un trucco per attirare e ingannare una persona ingenua o poco accorta, che può cadere in un tranello (una informazione data su un giornale per distrarre i lettori da una notizia più importante per esempio può essere uno specchietto per le allodole


Anatra

Non diciamo di nessuno che è un'anatra: ma conosciamo tutti la storia del brutto anatroccolo e ognuno di noi non vorrebbe esserlo. Anatra zoppa è invece chi riveste un ruolo di potere ma non può esercitarlo per qualche impedimento tecnico: il Presidente americano, senza l'appoggio del congresso, è un'anatra zoppa.


Anguilla

L'anguilla è un pesce d'acqua dolce, lungo e viscido. La sua caratteristica è quella di essere sfuggente. Così di una persona che sfugge, che non riusciamo a controllare o a portare sul nostro piano di discorso, diciamo "Inutile parlare con lui di questo argomento: è un'anguilla".


Aquila

Certamente è l'uccello più nobile e "importante". E vede lontano. Quando diciamo di una persona che non è un'aquila, intendiamo dire che non è particolarmente intelligente o intuitiva, un po' dura di comprendonio. 


Asino Somaro Ciuccio

L'asino non è un animale particolarmente nobile. Porta i pesi, lavora, è ubbidiente e non è particolarmente intelligente.
Difficilmente diciamo di una persona che è un asino perché la parola fa parte della tradizione scolastica per indicare un ragazzino che non studia a scuola (ricordate la storia Pinocchio)? E quindi anche asinello, somarello e ciuccio.
Fra i modi di dire, avere la bellezza dell'asino, cioè la gioventù (anche un asino, da giovane è bello). E l'esclamazione Qui casca l'asino! che significa "adesso viene fuori la contraddizione, questo è il punto debole di un argomento". Comunque sempre meglio un asino vivo che un dottore morto, certamente, e eventualmente siamo anche disposti a credere a un asino che vola.


Avvoltoio

Gli avvoltoi aspettano che gli altri animali siano morti per mangiarne i corpi.
Essere un avvoltoio significa approfittare vigliaccamente di una situazione di disgrazia dell'altro: Quando quella industria stava per fallire molti avvoltoi si sono fatti avanti per comprarla a prezzi bassissimi.


Babbuino

Poco usato, ma è possibile sentir dire a qualcuno babbuino! nel senso di stupido, scemo, cretino


Baccalà

Essere un baccalà, rimanere come un baccalà, fare la figura del baccalà, vuol dire essere come imbalsamato, incapace di agire o reagire. Quando quella persona mi ha parlato così sono rimasto come un baccalà, immobile, impotente. Nello stesso senso usiamo qualche volta l'espressione salame


Balena

La balena è il simbolo dell'animale di grosse dimensioni (diventare una balena = ingrassare). La Balena Bianca però non è solo Moby Dick: in politica è un modo per chiamare il vecchio partito della Democrazia Cristiana, partito politico di grosse dimensioni e con qualche problema di agilità dovuto proprio al suo peso.


Barbagianni

Si tratta di un uccello con un aspetto un po' buffo.
Essere un vecchio barbagianni significa perciò essere o avere un comportamento stupido, ridicolo, fuori posto e comunque fuori tempo.
 


Biscia

Come tutti i serpenti è un animale di cui non ci si può fidare: come l'anguilla (vedi) è sfuggente, ma come serpente è anche pericoloso. 


Bisonte

Ha un po' le stesse caratteristiche della balena: ma è un nome maschile e ha anche qualche caratteristica di rumorosità. 


Bue

Il popolo bue è la massa che non capisce niente e crede a tutto. Il bue che dice cornuto all'asino è chi vede i difetti degli altri senza rendersi conto dei propri.
Comunque è sempre bene non mettere il carro davanti ai buoi ed è inutile chiudere la stalla quando i buoi sono scappati. E a dispetto delle società multietniche: donne e buoi dei paesi tuoi!


Caimano

Il caimano mangia tutto senza pietà e senza compassione. Essere un caimano significa perseguire i propri scopi senza guardare in faccia a nessuno, divorando ogni cosa per il proprio interesse. Famoso il film di Nanni Moretti  "Il Caimano" dove il protagonista era Silvio Berlusconi. Nello stesso significato si usa anche squalo.


Camaleonte

Il camaleonte può cambiare il colore della pelle a seconda dell'ambiente circostante. Se qualcuno è un camaleonte significa che si adatta alla situazione intorno, ma spesso in senso negativo: è cioè un opportunista e cambia bandiera a seconda dei propri interessi.


Cammello

Si può dire che qualcuno ha bevuto come un cammello quando, naturalmente, ha bevuto molto: ma quasi mai si dice se qualcuno ha bevuto molto alcool. Si sa, i cammelli possono immagazzinare solo l'acqua.


Canarino

Il canarino è giallo e posso dire canarino a chi è vestito indossando qualcosa di giallo sgargiante. Il canarino canta, ma avere una voce da canarino non è un gran complimento. Mangiare come un canarino (o come un passerotto) significa invece mangiar poco.


Cane

Il "migliore amico dell'uomo" è famoso per la sua fedeltà, ma fedele come un cane è indice di poca autonomia. Morire come un cane significa anche da solo come un cane. Essere come cane e gatto è uguale a non potersi sopportare. Se chiacchiero senza arrivare al punto si dirà che sto menando il can per l'aia, e se mi comporto male potrei anche essere figlio di un cane.
Ma meglio non svegliare il can che dorme. Si dice cane anche a un cattivo attore o a un cattivo cantante.
Un cane sciolto è chi non appartiene a nessun gruppo o lobby: L'aria da cane bastonato è invece indice di sofferenza. In generale, da cani è qualcosa di negativo: vita da cani, lavorare da cane, trattare da cane, è simile a non augurare qualcosa nemmeno a un cane. E oggi fa un freddo cane


Canguro

Il canguro salta. Pare che non sappia fare altro e forse per questo è così poco usato nel linguaggio figurato.


Cappone

Il cappone, si sa, è un pollo castrato.
Immaginate da soli in che senso si può usare questa parola.


Capra

Questo animale non gode di una grande reputazione in giro. Essere una capra significa essere ignorante, non capire niente. Si può anche puzzare come una capra, ma questo è un altro discorso. Per fortuna si può anche salvare capra e cavoli, trovare perciò un sistema che permette di ottenere un risultato positivo senza danni collaterali.
Il capro espiatorio, poverino, è invece quello che si sacrifica per il bene di altri, prendendo su di sé tutte le colpe.
(Ma forse ora stiamo perdendoci in questioni di lana caprina).


Capriolo

Il capriolo è il parente nobile della capra. Salta sulle montagne ed è agile. Possiamo dire perciò capriolo a chi salta con eleganza (anche il canguro salta, certamente, ma con tutt'altro stile).


Cavalletta

Nella Bibbia si parla di un terribile flagello: "l'invasione delle cavallette". Le cavallette sono tantissime, occupano uno spazio e lo distruggono. Ieri sera ho fatto una festa a casa mia e, mamma mia! Sono arrivate le cavallette! Nel frigorifero non mi è rimasto neanche un uovo! 


Cavallo

Si può dire cavallo a una persona (normalmente un adolescente) che si muove e che cammina in modo poco aggraziato e un po' rumoroso. 
Ma tanti sono i modi di dire sul cavallo: essere a cavallo, lanciato bene in una impresa, avere una febbre da cavallo, altissima, dormire in piedi come i cavalli, non accorgersi di niente. Il cavallo di Troia è naturalmente pericoloso. Il mio cavallo di battaglia è invece il mio punto di forza. Correre o saltare la cavallina è gustarsi senza freno i piaceri della vita; e a caval donato non si guarda in bocca. Campa cavallo...! significa invece che stiamo aspettando inutilmente qualcosa che non succederà.


Cavia

Animaletto da laboratorio che si usa negli esperimenti. Se venite a cena da me cucinerò per la prima volta il pollo alle mele. Sarete le mie cavie (e non so se sopravviverete, naturalmente) 


Cerbiatto

Famoso anche come Bambi, il notissimo cartone animato di Walt Disney. La sua caratteristica principale sono gli occhi, con le ciglia che sbattono in modo seducente e irresistibile: non mi guardare con quegli occhi da cerbiatto!


Cervo

Animale nobile e bello ma con grandi corna ramificate. E, si sa, in italiano "cornuto" si dice di una persona tradita dalla moglie o dal marito. Se sottovoce sentite parlare di qualcuno definito cervo, be', non è certo carino nei suoi confronti.


Cicala

Una celebre favola di La Fontaine racconta di una estate in cui la formica lavorava per accumulare provviste per l'inverno e la cicala si godeva il sole e cantava. Arrivato l'inverno la cicala stava morendo di fame e di freddo e ha chiesto aiuto alla formica che, acidamente, le ha risposto: "Hai cantato? Bene, adesso balla!". Non vi chiederemo di non comportarvi da cicale. Ma almeno non chiedete aiuto alle formichine! (vedi formica).


Cicogna

È arrivata la cicogna? Auguri!
Significa che è nato un bambino. I bambini, infatti li porta la cicogna.


Cigno

Il cigno è certo un animale bellissimo. Ma quando canta significa che sta per morire.
Il canto del cigno si dice quindi di un'azione anche importante e vistosa, fatta però in un momento di crisi irreversibile, ultimo gesto prima del crollo definitivo.
 


Cimice

Piccolo insetto fastidioso che può attaccarsi all'uomo. Essere una cimice è come essere un piccolo fastidioso parassita. Per le sue dimensioni si chiama anche cimice il piccolo marchingegno elettronico che serve per spiare un ambiente o un telefono (quando James Bond entra in una camera di albergo controlla subito se nel telefono non ci siano delle cimici)


Civetta

Fare la civetta o civettare: significa che una donna fa qualcosa per mettersi in mostra e essere corteggiata. Attenzione, è ben diverso dall'essere un'oca. La civetta non è stupida: semplicemente desidera farsi amare. L'auto-civetta della polizia è invece una normale automobile usata dai poliziotti per non farsi riconoscere.


Coccodrillo

Il coccodrillo piange dopo aver mangiato una persona. Versare lacrime di coccodrillo è quindi un po' ipocrita.
Il coccodrillo, nel linguaggio giornalistico, è anche l'articolo (lacrimoso) scritto in memoria di una persona importante che è morta. Si chiama così perché l'articolo è spesso stato scritto quando la persona era ancora viva, ed è rimasto nel cassetto del giornalista fino... al momento buono per usarlo.


Colomba

Dopo il diluvio universale una colomba segnala a Noè la fine di questa catastrofe e la riconciliazione con Dio. La colomba perciò è simbolo di pace.
Nel linguaggio politico sentiamo parlare di falchi e colombe: i falchi sono quelli che sostengono azioni più decise (anche guerre), le colombe sostengono la necessità della trattativa.
Meglio comunque non tirare sassi in colombaia, lasciare le cose tranquille come sono senza creare confusione.


Coniglio

Posso tremare come un coniglio, per la paura. Posso essere un coniglio nel senso di vigliacco. Ma se mi danno del coniglio in riferimento alle mie attività di latin lover significherà solo che le mie prestazioni sessuali, se non qualitativamente almeno quantitativamente, sono piuttosto esagerate. Ma si sa: ognuno di noi ha sempre un coniglio nel cilindro!


Cornacchia

Vecchia cornacchia! Si dice a chi ha una voce sgradevole, ma soprattutto a chi dice cose sgradevoli, acide o che augurano disgrazie.


Corvo

Il corvo è come la cornacchia... ma più autorevole: famoso è il Corvo di Palermo, un magistrato che scrivendo lettere anonime alle Istituzioni, aveva acceso sospetti, odi e invidie fra le autorità che dovevano occuparsi della lotta alla mafia negli anni Ottanta.


Cozza

Donna brutta, senza appello.


Delfino

Storicamente era l'erede al trono di Francia. Oggi per delfino si intende in generale la persona destinata a succederne a un'altra, chi per motivi di discendenza o più frequentemente di ruolo, prenderà il posto di un personaggio importante quando questo lascerà la sua carica.


Dinosauro

Largo ai giovani: noi vecchi dinosauri, anche se abbiamo fatto grandi cose e abbiamo ancora qualche energia siamo una razza in via di estinzione.


Elefante

L'elefante è grosso, non c'è dubbio. Eppure la sua caratteristica non è tanto quella di essere di grosse dimensioni, quanto soprattutto quella di essere "maldestro": un elefante in un negozio di cristalli per esempio difficilmente riuscirà ad evitare qualche catastrofe. Ma di più: maldestro anche in senso figurato. Avere un tatto da elefante significa mancare di diplomazia, di delicatezza nel parlare, una memoria da elefante è invece una buona memoria.


Ermellino

L'ermellino è un animale noto per la caratteristica della sua pelliccia  pregiatissima che in estate è rossastra e bianca, mentre in inverno è completamente bianca. La pelliccia di ermellino è molto ricercata e fa parte della toga dei Magistrati di Cassazione, chiamati per questo ermellini nel linguaggio giornalistico.


Faina

Furba, furbissima la faina, forse perfino più di una volpe. Spesso però diciamo "faina" ironicamente, a qualcuno che si è comportato in modo troppo ingenuo e decisamente poco astuto.


Falco

Occhio di falco lo diciamo a chi vede particolarmente bene (anche in senso figurato a chi intuisce il futuro).
In riferimento alla sua aggressività poi, ne linguaggio politico i falchi sono quelli che sostengono azioni più decise (anche guerre), mentre le colombe sostengono la necessità della trattativa.


Farfalla

La farfalla è leggera e vola di fiore in fiore: essere un farfallone può perciò anche significare essere una persona poco costante dal punto di vista sentimentale. A farfalla è anche uno stile del nuoto. In meccanica, la farfalla è una specie di valvola, per esempio un elemento del motore.
Andare a caccia di farfalle (o correre dietro alle farfalle) significa perdere tempo in cose inutili.


Formica

Una caratteristica della formica è certamente quella di essere piccola; e un'altra è quella di far parte spesso di gruppi numerosi. Ma la caratteristica principale è quella di essere una grande lavoratrice e di pensare al futuro della comunità organizzandosi per i periodi di freddo e di carestia. Una celebre favola di La Fontaine  la mette in contrasto con la cicala che invece d'estate canta e suona e d'inverno muore di freddo (vedi cicala)


Fringuello

Il fringuello canta e ha un modo di volare che sembra rappresentare il senso della libertà e della felicità. Si può essere perciò libero e allegro come un fringuello.


Furetto

E’ un simpatico animale da compagnia, divertente e vivace che ama moltissimo giocare. Si dice furetto perciò a un bambino molto allegro e dinamico, con la caratteristica di essere in continua attività. 


Gabbiano

Bello, libero ed elegante nel suo stile di volo: sentirsi come un gabbiano significa avere un grande desiderio di libertà e di esplorare il mondo.


Gallina

Avere un cervello da gallina non è certo un complimento, viste le dimensioni ridotte. Ma per fortuna gallina vecchia fa buon brodo. E non serve porsi il problema se sia nato prima l'uovo o la gallina, mentre forse è meglio un uovo oggi che una gallina domani. Scrivere con zampe di gallina significa avere una brutta calligrafia. Ci piace la gallina dalle uova d'oro, una persona o una situazione che ci porta continuamente vantaggi economici. Andare a letto con le galline (la sera presto) e alzarsi con le galline (la mattina presto) invece non ci piace troppo.


Gallo

Essere il gallo nel pollaio, fare il galletto o anche essere un tipico esponente del gallismo latino... tutte cose che si riferiscono al ruolo di "maschia superiorità" tipica di questo animale. Tutto bene: basta non doversi alzare al canto del gallo.


Gambero

L'importante è non fare come i gamberi che fanno un passo avanti e due indietro. Altrimenti per la vergogna diventeremo rossi come un gambero.


Gatto

Se siamo in pochi diciamo che siamo in quattro gatti; se abbiamo qualcuno ormai nelle nostre mani diciamo che giochiamo come il gatto con il topo; se una persona è una gattamorta significa che sembra tranquilla e abulica ma in realtà può essere pericolosissima. E se abbiamo una gatta da pelare significa che abbiamo un bel problema da risolvere. Avere sette vite come i gatti vuol dire avere infinite risorse. Lavarsi come i gatti è invece lavarsi in modo un po' sommario, veloce, senza perdere troppo tempo. Quando gatta ci cova significa che c'è qualcosa di poco chiaro. E la gatta frettolosa fa i gattini ciechi!


Gazzella

Agile, veloce e scattante come una gazzella. Da non dimenticare però che se durante una rapina in banca arriva una gazzella non stiamo parlando dell'elegante animale ma dell'Alfa Romeo della polizia.


Ghiro

Il ghiro è una animale che sta sveglio di notte e dorme di giorno. Inoltre sta in letargo per sei mesi all'anno. Facile conclusione: dormire come un ghiro significa dormire beatamente.


Giraffa

Non c'è dubbio che la caratteristica di questo animale sia il collo lungo. Possiamo dire giraffa quindi a chi abbia il collo lungo o allunghi il collo per la necessità di guardare da qualche parte. Ma giraffa è anche un attrezzo che si usa in televisione per sostenere e per spostare le telecamere in modo da ottenere inquadrature dall'alto.


Gorilla

Il gorilla è una scimmia dal fisico possente. Per questo sono chiamati gorilla gli uomini che di mestiere fanno le guardie del corpo (Bodyguard) di personaggi importanti. Sono gorilla anche gli addetti alla sicurezza all'interno di strutture in cui bisogna evitare atti di violenza (per esempio i gorilla che in una discoteca devono allontanare eventuali ubriachi o malintenzionati)


Grillo

Il grillo parlante è diventato famoso per la favola di Pinocchio, anche nella versione cinematografica di Walt Disney. La sua caratteristica è di dire cose sagge ma di essere inascoltato. 
Ma diciamo anche grillo a un bambino che si muove in modo allegro, saltella e zompetta incessantemente; o anche a un anziano che, nonostante l'età, fa una vita dinamica e piena di impegni a destra e a sinistra.
Chi poi ha grilli per la testa è uno che si è fatto strane idee, ambizioni forse eccessive.


Gru

La gru è caratteristica per le sue zampe lunghe e per una certa sproporzione nelle forme: per questo si può dire "gru" ad un adolescente in fase di crescita, quando è già alto ma non ancora ben proporzionato.
Da non dimenticare che la gru è anche la macchina che si usa nei cantieri edili o nella costruzione di grandi impianti per sollevare e di spostare grandi pesi.


Gufo

Questo uccello notturno non ha certo un aspetto rassicurante: quindi diciamo non fare il gufo! a chi ci dice qualcosa di pessimistico sul futuro, come dire non portare iella!
Anche il verbo gufare (che in origine rappresentava il verso del gufo) oggi viene usato riferendosi a chi, con le sue nere previsioni, sembra quasi augurarci qualche sfortuna. 


Iena

La iena è un animale decisamente aggressivo: si ciba di carogne e se ha fame anche di prede vive. Diciamo perciò iena a una persona crudele, violenta e senza cuore.
Possiamo però usare questa parola anche parlando "simpaticamente" di una persona aggressiva, che sa far valere le sue ragioni e che se si lancia in una discussione non molla finché non ha raggiunto il suo scopo. 


Insetto

Definiamo insetto una persona meschina, per sottolineare il fatto che è insignificante ma anche molesta e qualche volta parassitaria. Naturalmente quella persona può essere schiacciata come un insetto.


Ippopotamo

È grosso. e solo in questo senso lo usiamo nel linguaggio parlato: se continuo a mangiare così diventerò un ippopotamo!


Istrice

Si dice di qualcuno che non si lascia avvicinare facilmente, sempre in posizione difensiva e forse troppo chiuso in se stesso. Carattere appuntito che non si lascia accarezzare.


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