Matdid: Materiale didattico di italiano per stranieri aggiornato ogni 15 giorni.
A cura di Roberto Tartaglione e Giulia Grassi

 
   

Roberto Tartaglione  
 
  
 



 

Lista dei primi 111 verbi italiani che non possono mancare nel vocabolario attivo di uno studente di livello elementare
 
Lista in ordine alfabetico, lista dei verbi con presente irregolare, lista dei verbi con participio passato irregolare, lista dei verbi con imperfetto irregolare, lista dei verbi con futuro irregolare

 
 

PER INSEGNANTI
E PER STUDENTI DI LIVELLO ELEMENTARE 1


   
 

 

 

 

 

 

 

 

Questo MatDid è dedicato a chi insegna italiano in una classe di stranieri di livello elementare e naturalmente agli studenti di livello elementare.

Forniamo infatti una lista di 111 verbi che non possono e non devono assolutamente mancare nel bagaglio lessicale di chi è ai primi passi nello studio della lingua italiana.
 

COME NASCE QUESTA LISTA?

Due parole sul "sistema" che abbiamo seguito.

Il Lessico di frequenza dell'italiano parlato (noto come "Lip", di De Mauro, Mancini, Vedovelli, Voghera, Etaslibri 1993) non poteva che essere il punto di partenza.
Questo testo, assolutamente fondamentale per chi insegna italiano, ci propone, elencandoli in ordine di frequenza d'uso, un grande numero di lemmi della nostra lingua.
Selezionando i primi cento verbi abbiamo immediatamente un'ottima base per organizzare il nostro lavoro.

Fra i primi 100 verbi almeno una trentina non ci sembrano però adeguati a stranieri che frequentano un corso di base.
Alcuni di loro infatti vengono giustamente evitati dagli insegnanti per motivi di opportunità didattica e per una naturale attenzione alla progressione nell'apprendimento generale della lingua: chi insegnerebbe a un principiante assoluto un verbo come ritenere sapendo che quello studente non avrebbe poi gli strumenti adeguati per continuare la frase senza andarsi a invischiare in strutture linguistiche troppo complesse?

Con il solo criterio "esperienziale" abbiamo poi scartato altri verbi come sembrare o bisognare, riguardare e trattare, mancare e considerare, proporre e produrre, e tutti quanti quelli che per motivi grammaticali o semantici ci sono apparsi un po' fuori del "campo di apprendimento" proprio di un corso elementare (dove l'hic et nunc prevale sul teorico e dove il concreto prevale sull'astratto).

Abbiamo poi dato un'occhiata a tutti gli altri verbi compresi nelle prime tremila parole del Lip: e abbiamo "scoperto" che alcune forme che lì compaiono con un ruolo di secondo ordine (ovvero non comprese nei primi mille lemmi e perciò ritenute "non fondamentali") sono invece assolutamente essenziali ai nostri fini.

Il motivo dell'assenza di alcuni lemmi o del loro posizionamento arretrato nulla toglie ovviamente all'importanza e all'utilità del Lip.
Il corpus linguistico utilizzato per la catalogazione dei lemmi, infatti,  inevitabilmente non comprendeva alcuni termini legati alla "quotidianità spicciola" fortemente connessa a "azioni frequenti ma poco importanti".
Valgano come esempi il verbo bere o il verbo camminare, ma anche spegnere, accendere, ballare, cantare, vestirsi, piovere, cucinare, visitare, viaggiare, baciare, cenare e pranzare, domandare e altri ancora.

Naturalmente, anche se il criterio esperienziale è quello che ha prevalso nella scelta delle forme verbali in elenco, va detto e vanno citati oltre al Lip (già ampiamente ricordato) anche il Lessico Fondamentale del Vocabolario di base di De Mauro e il ricco Corpus e Lessico di Frequenza dell'Italiano Scritto (CoLFIS): questi materiali infatti ci ha fornito ulteriori suggerimenti e anche alcune conferme delle nostre scelte.
 

A CHI PUÒ SERVIRE QUESTA LISTA?
 
Nelle nostre intenzioni in primo luogo agli insegnanti che possono qui trovare un comodo repertorio utile alla preparazione di esercizi e a test di verifica (in pratica, se uno studente sostiene un test di conoscenza dell'italiano di livello A1 secondo i criteri del Common European Framework of Reference for Languages, dovrebbe muoversi con estrema dimestichezza fra i significati, le forme e gli usi di questi 111 verbi).

In secondo luogo agli studenti stessi: con una rapida occhiata alla lista si potranno facilmente rendere conto da soli se sono in grado di comprendere il significato di questi verbi e se ne conoscono le forme coniugate principali (che in un livello elementare sono per lo più quelle del presente indicativo, del passato prossimo, dell'imperfetto e eventualmente quelle del futuro).

 
IN CHE MODO PROPONIAMO QUESTA LISTA?
 

Lista generale in ordine alfabetico

I 111 verbi sono elencati in ordine alfabetico.
Vicino alla forma dell'infinito indichiamo la terminazione del participio passato -ato, -uto, -ito quando si tratta di verbi regolari.
La forma del participio passato è scritta in esteso quando il verbo è irregolare. Quindi si leggerà cantare/-ato, credere/-uto, finire/-ito, ma chiedere/chiesto, cuocere/cotto e fare/fatto.

Nella colonna di destra indichiamo se l'ausiliare è essere o avere. In alcuni casi l'ausiliare è doppio (essere/avere): questa segnalazione di doppia possibilità deve mettere il lettore in allerta, nel senso che in qualche caso può significare indifferenza nella scelta (sono vissuto/ho vissuto); in qualche caso la scelta dipenderà dalla struttura della frase (sono corso a casa/ho corso tutto il giorno); in altri casi può dipendere da scelte stilistiche più o meno consuete o legate a registri linguistici particolari (ha piovuto/è piovuto). Quindi l'indicazione del  doppio ausiliare significherà solo "fa' attenzione".
 

Lista dei verbi con presente indicativo irregolare

In questa lista sono compresi solo quei verbi che, fra questi 111, hanno il presente indicativo irregolare. Compaiono quelli propriamente irregolari (essere/sono, potere/posso), quelli in -isco (finire/finisco; preferire/preferisco) e quelli che presentano qualche particolarità ortografica (come ad esempio la presenza di "i" o "h" con funzione fonetica nella coniugazione, pregare/preghi, cercare/cerchiamo
).
 
 
Lista dei verbi con participio passato irregolare
 
Certamente la lista più ricca: il participio passato è ovviamente importante nella frequenza d'uso perché oltre a essere usato in tutte le forme verbali composte rappresenta grammaticalmente anche un normale aggettivo.
 
 
Lista dei verbi con imperfetto irregolare

In italiano i verbi con forme irregolari all'imperfetto come si sa sono pochissimi.
 
 
Lista dei verbi con futuro irregolare

L'irregolarità del futuro è rappresentata nella maggior parte dei casi dalla "forma contratta" (andare/andrò; venire/verrò).