L'EDUCAZIONE
SENTIMENTALE
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Niente 500 lire per la scuola. Dirai alla maestra che
papà e mammà la beneficenza se la fanno per conto
loro. Va bene? Capito?
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Ma io avevo già detto di sì!
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E vabbe', adesso invece gli dici di no. Non bisogna mai
dire di sì, ricordalo, mai! Sempre di no. Perché con
un no ti spicci, con un sì ti impicci. Eh!
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Ma era per i poveri!
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Ma quali poveri?! I poveri non esistono. Ma lo sai che
perfino i mendicanti sono pieni di milioni? Tse'... Lo
sai che quando muore un povero gli trovano i biglietti
da mille dentro il materasso? I soldi al posto della
lana gli trovano. Qualche volta poi succede che glieli
rosicchiano i topi e allora resta soltanto un bel
mucchietto di segatura.
Sai con quei dentini i topini fanno tatatata... Tu li hai
lavati i dentini? Fa' vedere... Bacetto eh. Sciacquati!
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Buona?
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Sì.
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Basta così? Ne vuoi un'altra? Eh?
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No.
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Due cappuccini e due paste.
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Due cappuccini e due paste? Duecento.
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Duecento.
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Ma papà!
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Shh! Arrivederci bellezza!
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'ngiorno!
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Ma papà... ne abbiamo mangiate sei!
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Cosa te ne importa, ne abbiamo pagate due. Bisogna farsi
furbi nella vita, ricordalo, farsi furbi! Chiaro?
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Sì.
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Andiamo. Apri la tasca. Guarda quanti begli zuccherini
papà ha fregato per te. Ah ah ah... andiamo va'...
birichino!
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Vedi Paoletto, tu sei buono, intelligente e anche
bellino, ma furbo non lo sei. Adesso ti dico una cosa: il
mondo è tondo e chi non sa stare a galla va a fondo.
Capito? Hai capito bene? Ricordalo! ....... E aspetta
che passo io!
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Ma papà, di qui non si può!
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Ma che t'importa se è direzione vietata? C'è la
guardia? No. E allora? Eh, noi dobbiamo arrivare in
orario a scuola!
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Ah deficiente! Ma ndo vai? (romanesco=ma dove vai?)
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Fagli le corna, fagli le corna a quel disgraziato!
Bravo!
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Ecco, questa è la pizzettina. Mi raccomando, non
metterla vicino al quaderno se no lo sporchi eh. E don
darne ai compagni eh? Mangiatela tutto da solo! Niente
ai compagni! Oh, e non farmi arrabbiare la maestra eh?
Ah... a proposito: mica male la maestrina eh? Di' la
verità: preferisci la maestra o Sofia Loren? E dai!
Cosa fai diventi rosso? Eh? Siamo uomini no? Dobbiamo
dirci tutto! E su, allegro, dai! Bacetto a papà.
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Ciao.
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Ciao.
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Ah ah ah... se è per questo mio figlio... sta
diventando un vero mascalzone. L'altro giorno c'era
Luisa, un'amica di mia moglie. Mica male eh? Stava
seduta in poltrona. Be' lo sai che cosa ha fatto?
Senti... scusate eh...(parla nell'orecchio)
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Ah ah ah.Hai capito che roba? Sette anni e mezzo.
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Be', meglio così che tonto no?
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Ah sì. E il tuo? Il tuo come va?
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Be' sì, è abbastanza mascalzone anche il mio. Oddio,
forse un po' timido, deve aver preso dalla madre. Ma io
lo sto tirando su per benino eh? Si sta facendo sì.
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Giuliano
ti ha dato un pugno in un occhio? E tu dovevi dargli un
calcio in culo. Ricordati: chi picchia per primo
picchia due volte. Poi nella vita c'è sempre da
rimetterci a buscarle. A te piace di buscarle?
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No.
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E allora picchia no? Picchia, picchia sodo! Ricorda il
proverbio...
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Sì... il mondo è tondo...
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No, non quello. Meglio un bel processo che un bel
funerale. E adesso mangia la pera che arriva la
mamma.
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Non ho più fame.
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Dai mangia la pera su!
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Non c'ho fame!
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E chi se ne frega. Non mangiarla.
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Senti, vuoi provare questo caffè? È una nuova miscela
che ho preso al supermarket.
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Proviamolo. Vuoi un po' di caffè?
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No.
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Prendilo ti fa bene! Ti tira su, ti eccita eh! Mi sembra
un morto, mi sembra, sto bambino.
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Porca schifa, guarda che fila che c'è. Come si fa a
entrare qua dentro adesso. Stai attento che scherzetto
ti combina papà adesso eh? Attenzione eh?
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Ma che fai?
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Stai zitto, vieni con me. Vieni.
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Scusate eh? Sono un mutilato di guerra. Passo avanti
perché ho la gamba che...beati voi che potete
camminare! Un mutilato. Il bambino non paga perché è
sotto il metro.
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Duecento lire. Quelli come lei non dovrebbero pagare
neanche una lira!
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Come dice il proverbio? Il mondo è tondo e chi non sta
a galla... bravo.
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Oh bravo bambino! Entra che ti facciamo divertire!
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Ecco, li vedi quei fogli? Quelli sarebbero i manifesti
elettorali.
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Quelli che vincono le elezioni come si chiamano?
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Quelli si chiamano deputati. E vanno in Parlamento.
Anche se adesso non si chiama più nemmeno Parlamento.
Si chiama "Pappamento" si chiama... Tu ridi
eh? C'è mica tanto da ridere sai? Ci sarebbe da
piangere. Altro che storie. Perché vedi, quelli che
dovrebbero pensare agli interessi pubblici pensano
invece agli interessi propri, perché purtroppo c'è
questa tendenza alla disonestà, questa tendenza alla
malafede, perciò se vuoi andar bene nella vita non
bisogna mai fidarsi di nessuno! Mai! Mai fidarsi di
nessuno, capito? Neanche di tuo padre! Oh oh, scherzavo,
no, di papà sì eh. Da' un bacetto a papà.
Ma cos'è che fanno questi? Perché non vanno avanti?
Muoversi! Muoversi! Tartarughe dai! Muoversi!Muoversi!
Ohhh!
Senti, glielo facciamo lo scherzo del fazzoletto? Su.
Fai finta di essere svenuto, appoggia la testolina,
così. Oh per finta, mica per vero. Su, datti una
grattatina, così, per scaramanzia.
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