Matdid, materiali didattici di italiano per stranieri a cura di Roberto Tartaglione e Giulia Grassi, Scuola d'Italiano Roma

 
 

  
Significato generale
 
La preposizione IN ha un forte valore inclusivo che si manifesta  nello spazio e nel tempo. Il suo potenziale locativo è valido sia nel senso di stato in luogo che in quello di moto a luogo. Per quanto riguarda il tempo esprime generalmente un tempo continuato e circoscritto, tutto quello cioè compreso in termini d’inizio e di fine ben definiti.    
 
In Italia, in America Abito in Via Nazionale
In me, in te Vado in Via Nazionale
In pochi giorni Cammino in Via Nazionale
 
  
Valore locativo
 

Il significato locativo di IN è parallelo a quello di A. In particolare IN si usa con verbi di stato o di movimento davanti a nomi di nazione, di grandi isole e di regioni; si usa per indicare lo stato in luogo e anche il moto a luogo:  

BARTOLOMEO MANFREDI, Riunione di bevitori, circa 1610/1612, olio su tela (Los Angeles, County Museum of Art)
 
In Asia, in America, In Europa In città, in centro, in periferia
In India, in Messico, in Italia In chiesa, in enoteca, in palestra, in ufficio
Negli Stati Uniti, nelle Filippine In corpo, in mente
In Piemonte, in Toscana, in Calabria In ferie, in vacanza
In Sicilia, in Sardegna, in Corsica In Via del Tritone, in Viale Marconi
 
Da notare l’uso un po’ burocratico di IN con il nome di città quando si indica la residenza anagrafica:  
 
Io sottoscritto, Gianclaudio Anzi, residente IN Roma, Via del Tufello 32
Il dott. Silvano Roi, residente IN Oslo dal 1952

 

Valore temporale
 
Con un nome di mese e di stagione oppure con un anno o un secolo, IN significa “all’interno di”.  
 
In gennaio, in aprile, in settembre Nel 1956, nel 77, nel 2001
In estate, in autunno, in inverno Una persona nata nel XIX secolo
 
In particolare IN può indicare tutto il tempo entro il quale un determinato fatto ha il suo svolgimento:
 
Ho finito quel lavoro in un paio di settimane
In quanto tempo pensi di concludere questo affare? In più o meno di una settimana?
 
Importanti locuzioni temporali introdotte da IN sono:  
 
In breve In quel mentre
In seguito In un batter d'occhio
 
IN (articolata) + l’infinito di un verbo può avere valore temporale:
 
Nel venire qui ho incontrato un amico (=mentre stavo venendo)  

    

Valore modale o strumentale
 
Numerose sono le  espressioni introdotte da IN con un valore strumentale o modale:
 
In accordo In parte FORTUNATO DEPERO, Treno partorito dal sole, 1924, olio su tela (Collezione privata)
In anticipo In persona
In attesa In pianta stabile
In ballo In pieno
In contanti In piedi
In cuor mio In permanenza
In fin dei conti In poche parole
In flagrante In realtà
In fretta In silenzio
In grande In tempo
In musica In treno
In parole povere In vista
 
Alcune specialità gastronomiche possono essere definite attraverso l’uso della preposizione IN che caratterizza il modo in cui sono preparate
 
Pasta in bianco Pesce in umido
  
GIOVANNI BOLDINI, Due figure in maschera (Dopo il veglione), 1878 Anche il modo in cui ci si veste può essere introdotto dalla preposizione IN:  
Dormire in pigiama
Mettersi in maschera
Presentarsi in giacca e cravatta
Sentirsi a proprio agio in jeans
Sposarsi in bianco
Vestirsi in lungo

 

Valore limitativo
  
IN delimita anche un campo di riferimento all’interno del quale una persona si distingue:  
 
Una persona veloce nell'agire Laureato in filosofia  
Elegante nei modi   Ferito nell’onore  
Essere bravo in qualche cosa   Dottore in medicina  
Nel linguaggio tecnico questa parola ha un significato speciale   Incapace nei lavori manuali  



Valore di materia
 
Normalmente la materia di cui è fatto un qualcosa si esprime con la preposizione DI. Tuttavia, se si vuol dare maggior risalto al materiale o quando questo è particolarmente pregiato, si può ricorrere alla preposizione IN:
 

Una scultura in bronzo  

Un vestito in seta cinese  

Un soprammobile in avorio  

 

Valore di trasformazione
 
Specialmente abbinata alla preposizione DA, ma anche in senso autonomo, IN si usa per indicare una trasformazione o un cambiamento da uno stato a un’altro (un uso anche questo parallelo a quello di DA...A)  
 
Andare in crisi, in fumo, in pezzi ecc.  
Cambiare i Marchi Tedeschi in Franchi Francesi  
Mi sono ridotto in queste condizioni per colpa di un truffatore  
Si è trasformato da persona tranquilla in una belva  
Tradurre in una lingua straniera  

 

Valore finale
 
Il valore finale della preposizione IN è tipico di alcune espressioni cristallizzate come:  
 
Fare qualcosa in memoria di qualcuno  
Portare in dote
Un monumento in ricordo di un certo episodio  
 
Con un valore finale-modale anche le formule:  
 
In nome di Dio!   In nome della legge!  




Scena di banchetto con cortigiane, affresco dal triclinio della "Casa dei casti amanti" a Pompei Valore quantitativo
   
IN può indicare una quantità: anche in questo caso però mantiene in parte il suo valore modale:  
  
Hanno partecipato in massa alla manifestazione  
In quanti sono rimasti? In molti o in pochi?  
Ieri alla festa eravamo solo in cinque
Non ci si può sedere a tavola in tredici

   

Uso all'interno di locuzioni
 

In alto

In fin dei conti   Nei limiti  
In basso   In fuori   In sostanza 
In dentro   In su e in giù    
 
  
 
Uso nelle costruzioni verbali
 
La preposizione IN viene usata spesso con verbi come :   Adorazione dei Magi, affresco in Santa Maria Foris Portas a Castelseprio (Varese), datazione oscillante tra VII e X secolo
 
Avere fiducia in Imbattersi in 
Confidare in Includere in
Credere in Riuscire in
Consistere in Sperare in
  
Fa parte di espressioni verbali come :
  
Dare in moglie Portare in dono
Lasciare in eredità Prendere in giro

Essere nelle mani di qualcuno