Un importante valore della preposizione DA è quello di esprimere il
concetto di adeguatezza
o idoneità a una determinata funzione. Questa adeguatezza può
essere caratterizzata in diversi modi ed esprimere:
5.1 - un fine
(cioè la funzione propria
di un determinato oggetto, lo scopo cui è destinato)
abito da sera |
cavallo da tiro |
scarpe da tennis |
batteria da cucina |
crema da giorno |
schiuma da barba |
biglietto da
visita |
costume da bagno |
servizio da tè |
borsa da viaggio |
ferro da stiro |
spazzolino da
denti |
camera da letto |
macchina da corsa |
tipo da spiaggia |
camicia da notte |
marca da bollo |
tuta da lavoro |
carta da lettere |
occhiali da sole |
vaso da notte |
La preposizione DA può
mantenere questo valore finale nella costruzione sostantivo + DA +
infinito come nelle espressioni macchina da cucire e
macchina da scrivere
5.2 -
una
conseguenza (l’inevitabile
risultato che deriva da qualcosa. In questo senso può avere anche una
sfumatura di ironia):
una faccia da
schiaffi (senza
vergogna, che si attira gli schiaffi) |
uno stipendio da
fame (che provoca la fame) |
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Frequente anche la costruzione
aggettivo + DA + infinito: |
bello da morire
(che provoca la morte, in senso metaforico) |
buono da impazzire
(che provoca pazzia, ironicamente) |
stanco da svenire
(stanchezza che quasi provoca lo svenimento) |
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Nella costruzione
sostantivo + DA + infinito (vedi
anche 5.1) il valore della preposizione DA può essere
consecutivo
o impersonale-passivante:
(valore
consecutivo) |
un episodio da
vergognarsi - che provoca
vergogna |
una situazione da
non credere - che provoca
incredulità |
una storia da
ridere - che provoca il
riso |
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(valore
impersonale-passivante) |
tempo da perdere
- che può essere perso / che si può perdere |
una gomma da
masticare - fatta per
essere masticata / che si mastica |
una storia da
ricordare - che
deve/può essere ricordata / che si ricorderà |
una vita da vivere
- fatta per essere vissuta / che si deve vivere |
un film da vedere
- che deve essere visto / che si deve vedere |
un libro da
leggere - che deve essere
letto / che si deve leggere |
Molto usata anche la
costruzione indefinito + DA + infinito, sempre con valore
passivante:
|
qualcosa da
leggere - che può
essere letto / che si può leggere |
qualcuno da
interrogare - che può
essere interrogato / che si può interrogare |
nessuno da
incontrare - che può essere
incontrato / con cui incontrarsi |
niente da mangiare
- che può essere mangiato / che si può mangiare |
che c’è da
guardare? -
(minaccioso) perché guardi? |
5.3
-
un modo
(nel senso di COME, per indicare un
qualcosa che è tipico di qualcuno)
Comportarsi da
soldato, da bambino, ecc. |
Vestirsi da
pagliaccio |
Ti parlo da amico |
Vita da cani |
Un tipico
ragionamento da studente di psicologia |
Faccia da stupido |
Non è da te quello
che hai fatto |
Fame da lupo |
Un gioco da
ragazzi
|
Linguaggio da
caserma
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Ha valore modale anche
l’espressione dal vivo, specialmente in contesti come: cantare
dal vivo, uno spettacolo dal vivo.
5.4 -
una stima o un prezzo
(indica il valore di qualche cosa per distinguerla da altre cose
analoghe ma di valore diverso)
Un francobollo da
un Euro |
Un gelato da due
Euro |
Una cosa da
niente, una cosa da poco |
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