SCUDIT,
SCUOLA D'ITALIANO ROMA, PRESENTA MATDID, |
|
Materiale:
n. 56 - Data:
21.01.2001 - Livello:
A1/A2 autore: Giulia Grassi
CARAVAGGIO: UNA VITA VIOLENTA
|
|
Michelangelo
Merisi, conosciuto come Caravaggio, nasce a Milano il 23
settembre del 1571 e muore il 18 luglio 1610 vicino a Porto
Ercole (in Toscana). La sua attività si è svolta però
soprattutto a Roma, dove ha lavorato dal 1592 al 1606. Caravaggio, invece, voleva rappresentare la realtà, la "verità", e quindi cercava i modelli intorno a sé, nella strada e nella vita di tutti i giorni. La sua è una pittura naturale. Per questo i suoi quadri provocavano scandalo; anzi, molte sue opere sono state rifiutate dai committenti. Caravaggio è famoso
per il suo brutto carattere: era permaloso, litigioso
e violento. Ha anche ucciso un uomo (Ranuccio Tomassoni),
nel 1606, per un motivo molto banale: un fallo durante una
partita a palla.
LO SCANDALO Le scene sacre di Caravaggio sono ambientate non davanti a edifici antichi o dentro palazzi ricchissimi ma all'interno di osterie o di stanze arredate poveramente oppure in mezzo alla strada. I suoi santi non sono solenni, "belli" ed eleganti ma hanno l'aspetto di contadini. Le sue madonne sono popolane, anzi, in alcuni casi hanno il volto di note prostitute: ad esempio, la modella della Morte della Vergine, al Louvre, è stata Anna Bianchina, morta giovanissima per una malattia della gravidanza; mentre nella Madonna dei pellegrini, nella chiesa di Sant'Agostino a Roma, Maria e Gesù bambino hanno il volto di Lena e di suo figlio Paolo. |
1. Il vero nome di Michelangelo Merisi era Caravaggio
1. Caravaggio,
(A) nasceva (B) è nato a Milano
|