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Molti
libri hanno trattato il tema del terrorismo degli anni
Settanta, scritti da giornalisti ma anche dagli stessi
ex terroristi. Molte discussioni hanno affrontato il
problema dei fuoriusciti, cioè dei terroristi condannati
in Italia ma fuggiti all'estero (in particolare in
Francia). Problema ancora aperto.
Ma dei familiari delle vittime, delle mogli e dei figli
delle decine di morti ammazzati in quegli anni di
piombo, si è parlato molto poco.
Nel 2007 è uscito il libro Spingendo la notte più in
là. Storia della mia famiglia e delle
altre vittime del terrorismo.
È
stato scritto da Mario Calabresi, un giornalista figlio
del commissario
Luigi Calabresi, ucciso sotto casa nel 1972, e che
all'epoca della morte del padre aveva due anni.
Un libro bellissimo e struggente, ma molto lucido e
privo di retorica, che sconvolge proprio perché scritto
senza rancore o voglia di rivalsa.
Un libro che consigliamo a tutti. |
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Un
libro che racconta l'altra faccia del terrorismo, quella delle
vittime
