Matdid, materiali didattici di italiano per stranieri a cura di Roberto Tartaglione e Giulia Grassi, Scuola d'Italiano Roma
 
 

Roberto Tartaglione - Helena Kovacs
 

MA GUARDA UN PO'

Considerazioni sugli errori più diffusi nel quiz d'italiano interattivo messo on-line due settimane fa: clicca qui per Il testo del quiz e la SOLUZIONE

I VINCITORI DEL CONCORSO: i nomi dei vincitori del concorso abbinato al quiz
Qualche link di approfondimento: Il gigante terribile  e  Spot vietati

  

Livello intermedio 1
Le risposte al quiz che abbiamo messo on-line due settimane fa ci hanno dato l'idea di preparare questa pagina per illustrare quali sono stati gli errori più comuni. Almeno un paio di "errori", infatti, ci sembrano molto indicativi sia della realtà italiana sia dell'immagine che di questa realtà hanno, qualche volta, gli stranieri. 
 
L'errore più diffuso (quasi il 90%) è stato nella risposta a questa domanda:
 
15. Quale di questi slogan pubblicitari NON esiste?
A) non private i vostri figli della tv! (Rai)    B) il telefono ti salva la vita! (Telecom)   
C) un buon libro è per sempre! (Associazione Editori)    D) L'economia gira con te (invito a consumare da parte del Ministero economico italiano)

Chissà perché (o forse è chiarissimo il perché!) quasi tutti hanno pensato che l'unica pubblicità inesistente potesse essere solo la A: in quale paese del mondo si fa pubblicità perché i bambini guardino la televisione? Impossibile! E invece è possibile... possibilissimo. 

Naturalmente il senso del messaggio è: i genitori possono lasciar guardare ai bambini i canali della Rai (l'ente televisivo dello stato) perché la Rai è moralmente controllata e le trasmissioni sono sempre adatte ai bambini. Nonostante questo la pubblicità - patrocinata dal Ministero delle Comunicazioni - rappresenta dei bambini che fanno un buco nel muro per guardare la tv dei vicini di casa (perché i genitori non gli lasciano guardare la propria) e lo slogan finale dice proprio così: non private i vostri figli della tv!
Scandaloso? Può darsi. Ma ancora più scandaloso, probabilmente, è il fatto che per realizzare il video di questa pubblicità (patrocinata dal Ministero delle Comunicazioni) si utilizzano dei bambini: e il Ministero delle Comunicazioni, sostiene che non bisogna usare i bambini per fare pubblicità. Strano no? [Spot vietati] 
Ma no che non è strano! In Italia non c'è più l'aristocrazia, c'è qualche crisi della democrazia, ma nessuno può toccare la forma più alta di potere: la telecrazia!
Ah, dimenticavo. Lo slogan pubblicitario che non esiste è C,  un buon libro è per sempre! ... ma guarda un po'.
 
  
La seconda domanda a provocare un grande numero di risposte scorrette è stata questa:
 
14. Quanti figli ha - secondo la media nazionale - una coppia italiana?
A) meno di uno    B) fra uno e due   C) fra due e tre    D) fra tre e quattro

Credevamo che lo stereotipo della famiglia italiana piena di bambini fosse ormai cancellato: e invece (almeno dalle risposte arrivate al nostro quiz) sono veramente pochi quelli che si rendono conto che il 
problema della mancanza di figli in Italia è veramente un problema.
Nel 1951 una coppia generava in media 2,3 figli. Oggi su cinque coppie, quattro fanno un bambino e una resta senza figli. Questo significa che la media nazionale è di 0,8 figli per coppia. E negli ultimi anni questa media è salita un pochino solo grazie all'aumento delle famiglie di immigrati. Nel 1995 infatti la media nazionale era addirittura di 2,74 figli per coppia.
Insomma: io che ho un figlio (intero) sono già sopra la media nazionale! Ma guarda un po'...
 
 
Molti errori anche nel rispondere a quest'altra domanda
 
5. Come si chiama l'unica donna italiana che negli ultimi 50 anni è arrivata ad essere quasi Capo del Governo (ma all'ultimo momento ha deciso di non accettare l'incarico)?
A) Marina Berlusconi    B) Sofia Loren   C) Sonia Gandhi    D) Emma Bonino

Per numero di donne presenti nel Parlamento, l'Italia sembra essere al numero 77 fra le nazioni del mondo (prima dell'Italia anche Uganda, Mongolia e Zimbabwe). Nell'attuale Governo le donne ministro sono solo due: Letizia Moratti (Ministro dell'Istruzione... si sa, la scuola è roba da donne) e Stefania Prestigiacomo (Ministro per le Pari Opportunità: be' sarebbe stato buffo dare a un maschio il Ministero che si occupa delle pari opportunità fra uomo e donna).
Nessuna donna italiana è mai diventata Capo del Governo. Per quanto riguarda la domanda del quiz dobbiamo dire che Marina Berlusconi - figlia di Silvio Berlusconi -  non è ancora entrata in politica e se la carica di Presidente del Consiglio non diventerà ereditaria ha poche possibilità di avere questo incarico. Sofia Loren è molto famosa, ma non fa politica (c'è però in Parlamento la figlia di sua sorella, Alessandra Mussolini, nipote anche di quel Benito Mussolini più famoso di lei).
Emma Bonino è una donna politicamente molto attiva, del partito radicale: anche nelle prossime elezioni europee sarà candidata e, nonostante la sua grande attività, non è mai stata Ministro e non ha mai avuto possibilità di diventare Capo del Governo.

Resta Sonia Gandhi: Sonia Maino Gandhi (Edvige Antonia Albina Maino) è infatti nata ad Lusiana (Vicenza). Ha conosciuto Rajiv Gandhi (figlio di Indira Gandhi e Nehru) all'Università di Cambridge. I due si sono sposati e Sonia nel 1983 ha preso la cittadinanza indiana quando il marito è diventato Primo Ministro. Nel 1991 Rajiv viene assassinato e Sonia entra in politica come ultimo erede della famiglia Gandhi.
Nel 1998 assume la guida dell'Indian National Congress. Il 13 maggio del 2004 vince le elezioni e ha diritto a diventare Primo Ministro dell'India. Per evitare conflitti interni (legati per lo più al fatto che Sonia è straniera) rinuncia all'incarico e mette al suo posto Manmohan Singh, l'artefice delle riforme economiche del paese.
Insomma: l'unica italiana che stava per diventare Capo del Governo, lo stava per diventare in India. Ma guarda un po'...

  
 
Due errori sono stati frequenti nelle risposte a due domande di arte:
 
17. Secondo la leggenda, a quale statua Michelangelo ha dato una martellata gridando "Perché non parli?"
A) il David    B) la Pietà   C) lo Schiavo morente   D) il Mosè
18.  Nella Fontana dei Quattro Fiumi di Bernini, a Piazza Navona a Roma, sono rappresentati i quattro fiumi simbolo dei continenti conosciuti allora. Quale fiume NON è presente in questa fontana?
A) il Nilo    B) il Danubio   C) il Tevere   D) il Gange

La risposta corretta alla domanda 17 è D: la leggenda dice infatti che Michelangelo colpì con un martello sul ginocchio il suo Mosè dicendo questa celebre frase. Per saperne di più CLICCA QUI

La risposta corretta alla domanda 18 invece è C: i quattro fiumi della fontana di Bernini sono infatti il Nilo, il Danubio, il Gange e il Rio della Plata, che sono i simboli dei quattro continenti conosciuti allora: Africa, Europa, Asia, America. Il Tevere non c'è perché a "rappresentare" l'Europa c'è il Danubio. 

  
 
Fra le domande di lingua quella che ha provocato maggiori errori è:
 
43. Una vita lussuriosa vi fa pensare a:
A) la vita di un petroliere    B) la vita di una prostituta   C) la vita di un Papa    D) la vita di un professore di italiano

Be', devo dire che ce l'aspettavamo (l'abbiamo messa apposta!).
Ce l'aspettavamo perché lo sappiamo che gli stranieri qualche volta fanno confusione fra la parola lussuoso e la parola lussurioso.

Lussuoso viene da lusso e indica ricchezza. Quindi possiamo dire un appartamento lussuoso, un albergo lussuoso. Ma, attenzione, se andate in un hotel non chiedete (almeno non chiedete per errore) una camera lussuriosa!
Lussurioso viene da lussuria e significa sensualità sfrenata, libidine. Per i cattolici la lussuria è poi uno dei sette vizi capitali, il peccato collegato al sesso. La risposta giusta dovrebbe essere B.
Dico "dovrebbe" perché una professoressa d'italiano, leggendo il quiz, mi ha guardato scettica chiedendo: "E perché non D?". Ma guarda un po'...		 G. COURBET, Pigrizia e Lussuria (Il sonno), olio su tela
 
 
Non molte persone hanno saputo rispondere (e d'altra parte lo sanno anche pochi italiani) alla domanda:
 
38. Con un testo approvato in Senato il 12 maggio 2004 in Italia è nata una nuova "Provincia". Quale città italiana (fino ad oggi parte della provincia di Milano) ha preso il ruolo di provincia?
A) Capri    B) Garda   C) Monza    D) Varese

La provincia d'Italia più "nuova" è Monza. Be', capisco... avreste potuto anche continuare a vivere senza saperlo. Anch'io.
 

Non troppi errori invece sulle domande che riguardavano Berlusconi: d'altra parte quelle erano piuttosto giocose e (a parte l'ultima, la n.50) le prime quattro fanno parte ormai della storia comica del nostro stravagante Presidente del Consiglio.
Alla domanda 50 invece la risposta era libera e ci interessava solo un parere dei lettori:
 
50. Le barzellette che Berlusconi ama raccontare in pubblico possono essere usate con successo
A) contro la depressione    B) contro lo stress    C) contro i reumatismi    D) contro la stitichezza

Bene. Così sono state le risposte:
 
A) contro la depressione 10%
B) contro lo stress 22%
C) contro i reumatismi 8%
D) contro la stitichezza 60% 

 Ma guarda un po'...