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Nanni Loy
(1925-1995) è un regista italiano forse non abbastanza
ricordato da chi si occupa di storia della cinematografia
italiana. La sua immagine è comunque nota a molti italiani italiani
perché il regista era diventato popolarissimo come personaggio
televisivo in alcuni programmi da lui realizzati negli anni
Sessanta e Settanta. Aveva infatti "inventato" quello che
oggi si chiama "Candid Camera", ma allora era chiamato
"Specchio Segreto". Lontanissimo dalla volgarità e
rumorosità dei moderni candid camera, in Specchio
Segreto Nanni Loy sapeva tirar fuori gli aspetti più umani e
a volte commoventi dell'italiano comune.
Nel suo ultimo film del 1993, Pacco doppiopacco e
contropaccotto, il regista affronta il tema delle
"truffe artistiche", quelle realizzate cioè da truffatori che,
nonostante tutto, alla fine non riusciamo mai a odiare.
Anzi. |
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