Sabato 15
aprile 1978
Comunicato n. 6
L'interrogatorio al prigioniero Aldo Moro e' terminato. Rivedere
trenta anni di regime democristiano, ripercorrere passo passo le
vicende che hanno scandito lo svolgersi della controrivoluzione
imperialista nel nostro paese, riesaminare i vari momenti delle
trame di potere, da quelle "pacifiche" a quelle piu'
sanguinarie, con cui la borghesia ha tessuto la sua offensiva
contro il movimento proletario, individuare attraverso le
risposte di Moro le specifiche responsabilita' della DC, di
ciascuno dei suoi boss, nelI'attuazione dei piani voluti dalla
borghesia imperialista e dei cui interessi la DC e' sempre stata
massima interprete, non ha fatto altro che confermare delle
verita' e delle certezze che non da oggi sono nella coscienza di
tutti i proletari. Non ci sono segreti che riguardano la DC il
suo ruolo di cane da guardia della borghesia, il suo compito di
pilastro dello Stato delle Multinazionali, che siano sconosciuti
al proletariato. Il perche' e' molto semplice. I proletari, gli
operai, tutti gli sfruttati conoscono bene che cosa significa il
regime democristiano, perche' l' hanno vissuto e lo vivono sulla
loro pelle; contro il potere della borghesia hanno sempre
opposto la piu' strenua resistenza, hanno lottato e combattuto
contro la schiavitu' del lavoro salariato, per la liberazione
delle infinite energie che un pugno di padroni e di
multinazionali ha continuamente saccheggiato e rapinato, contro
uno Stato che e' sempre servito a perpetuare il dominio della
classe piu' feroce che la storia abbia mai prodotto: la
borghesia imperialista. Quali misteri ci possono essere del
regime DC da De Gasperi a Moro che i proletari non abbiano gia'
conosciuto e pagato con il loro sangue? "Centrismo",
"centro-sinistra", "strategia della tensione", "governo delle
astensioni", ecc. sono i termini con cui la DC e i suoi complici
si sono incaricati di mantenere sotto il giogo imperialista il
nostro paese, di costringere il proletariato alle ferree
condizioni di sfruttamento che la borghesia vorrebbe perpetuare
in eterno, di condannare all' emarginazione e alla miseria
quelle parti di proletariato che l'interesse del capitale
multinazionale non ritiene "conveniente utilizzare", di
scatenare il terrore e i massacri dei sicari fascisti e di Stato
ogni qual volta la lotta proletaria ha messo in discussione il
loro potere. Ed oggi, che tutto il sistema di dominio
dell'imperialismo sta attraversando l'ultimo atto di una crisi
mortale, che cosa hanno da offrire la DC, la borghesia e il suo
Stato? Ancora sfruttamento, ancora disoccupazione, ancora
emarginazione, ancora il genocidio politico delle avanguardie
comuniste con cui vorrebbe annientare l'esigenza del
proletariato di lottare per una societa' diversa senza piu'
sfruttati e sfruttatori, per una societa' comunista. L'essenza
dello Stato Imperialista, di cui la DC come sempre si e' fatta
massima rappresentante, e' oggi sotto i nostri occhi in tutta la
sua evidenza, senza il mistificante velo di una "democrazia"
formale di cui si era ammantata: rastrellamenti e arresti in
massa, stato d'assedio, leggi speciali, tribunali speciali,
campi di concentramento.
Stendere una cappa di terrore controrivoluzionario sull'intera
societa' e' l'unico sistema con cui questo Stato, questo regime
DC sorretto dall'infame complicita' dei partiti cosiddetti di
"sinistra" vorrebbe soffocare ed allontanare lo spettro di un
giudizio storico che il proletariato ha gia' decretato. Non ci
sono quindi "clamorose rivelazioni" da fare, ma nostro compito e
quello di tutti i rivoluzionari e' di organizzare il
proletariato, di costruire la forza che eseguira' in modo
definitivo la condanna della borghesia e dei suoi servi.
Certo, I'interrogatorio ad Aldo Moro ha rivelato le turpi
complicita' del regime, ha additato con fatti e nomi i veri e
nascosti responsabili delle pagine piu' sanguinose della storia
degli ultimi anni, ha messo a nudo gli intrighi di potere, le
omerta' che hanno coperto gli assassini di Stato, ha indicato
l'intreccio degli interessi personali, delle corruzioni, delle
clientele che lega in modo indissolubile i vari personaggi della
putrida cosca democristiana e questi, (nessuno si stupira'),
agli altri dei partiti loro complici .
Gli scandali, le corruttele, le complicita' dei boss
democristiani, se li rendono ancora piu' odiosi, non sono pero'
l'aspetto principale; fanno parte certamente della logica con
cui questo putrido partito ha sempre governato, ma quello che
conta e' la funzione controrivoluzionaria della DC, il suo
"servizio" agli ordini delle multinazionali, la sua trentennale
opera antiproletaria. Comunque, come abbiamo gia' detto, tutto
sara' reso noto al popolo, e a questo punto facciamo una scelta.
La stampa di regime e' sempre al servizio del nemico di classe;
la menzogna, la mistificazione sono per essa la regola, ed in
questi giorni ne ha dato una prova superlativa, il suo compito
e' quello di "utilizzare" l' informazione come arma contro il
proletariato, e le organizzazioni rivoluzionarie. Le
informazioni in nostro possesso quindi, verranno diffuse
attraverso la stampa e i mezzi di divulgazione clandestini delle
Organizzazioni Combattenti, e soprattutto verranno utilizzate
per proseguire con altre battaglie il processo al regime ed allo
Stato.
Per quel che ci riguarda il processo ad Aldo Moro finisce qui.
Processare Aldo Moro non e' stato che una tappa, un momento del
piu' vasto processo allo Stato ed al regime che e' in atto nel
paese e che si chiama: GUERRA DI CLASSE PER IL COMUNISMO.
Le responsabilita' di Aldo Moro sono le stesse per cui questo
Stato e' sotto processo. La sua colpevolezza e' la stessa per
cui la DC ed il suo regime saranno definitivamente battuti,
liquidati e dispersi dall'iniziative delle forze comuniste
combattenti. Non ci sono dubbi. ALDO MORO E' COLPEVOLE E VIENE
PERTANTO CONDANNATO A MORTE.
ESTENDERE ED INTENSIFICARE IL PROCESSO AL REGIME E L'ATTACCO
ALLO STATO IMPERIALISTA DELLE MULTINAZIONALI.
CREARE, ORGANIZZARE OVUNQUE IL POTERE PROLETARIO ARMATO.
RIUNIFICARE IL MOVIMENTO RIVOLUZIONARIO COSTRUENDO IL PARTITO
COMUNISTA COMBATTENTE.
Per il comunismo
Brigate rosse |