Matdid, materiali didattici di italiano per stranieri a cura di Roberto Tartaglione e Giulia Grassi, Scuola d'Italiano Roma

 
 

Giulia Grassi 

 

IL LINGUAGGIO DEI GESTI: 
IL "CENACOLO" DI LEONARDO

 
 

  SOLUZIONE DEGLI ESERCIZI

 

 

TORNA ALLA LETTURA


 
ESERCIZIO N°1 - TEST DI COMPRENSIONE
 
Leonardo dipinge l'Ultima Cena
c) nel XV secolo

L'Ultima Cena e il "Cenacolo" sono la stessa cosa?
a) sì 

L'Ultima Cena di Leonardo si trova in Toscana?
b) no

Chi pronuncia le parole "Uno di voi mi tradirà"?
b) Gesù 

Chi è il traditore?
c) Giuda

Chi è Andrea del Castagno?
c) un pittore

Quante sono le figure in ogni gruppo di Apostoli rappresentato intorno a Gesù nell'Ultima Cena? 
b) tre 

Qual è l'Apostolo rappresentato in ombra nell'Ultima Cena di Leonardo?
d) Giuda

 
 
ESERCIZIO N°2 - COMPLETARE CON LA VOCALE OPPORTUNA
 
L'Ultima Cena è conosciutA anche come "Cenacolo"

Sappiamo che per il pittore è moltO importante illustrare i "moti dell'animo"

Leonardo scrive che il bravO pittore deve saper rappresentare non solo l'aspetto esteriore dell'uomo

Il bravo pittore deve saper rappresentare le emozioni dell'uomo e i suoI pensieri

Leonardo decide di rappresentare il momento successivO alle parole di Gesù "Uno di voi mi tradirà".

Ogni apostolO si domanda, e domanda agli altri, chi può essere il traditore

Leonardo si concentra sull'effetto che le parole di Gesù provocano sugli apostoli, sulla lorO reazione

Proprio per questo cambia il modo di rappresentare la scena rispetto agli artisti precedentI

Gli apostoli e Gesù sono tuttI dall'altro lato, uno accanto all'altro

La scena è solenne, ma non drammaticA

Gesù e Giuda sono gli unici immobili e calmI, diversamente dagli altri

Giuda è anche l'unicA figura del dipinto in ombra

Il primO gruppo è formato da tre personaggi in piedi

Bartolomeo ha le mani poggiatE sul tavolo

Bartolomeo dà l'impressione non credere alle terribilI parole che ha sentito

Andrea sta fermO al suo posto

Giovanni, uomo di carattere tranquillO, ascolta in silenzio le parole che Pietro sussurra nel suo orecchio

Giuda è isolato, con il gomito destro poggiatO sul tavolo

Giacomo è sedutO ed allarga le braccia

Matteo tende le braccia verso Cristo, ma il busto ed il viso sono rivoltI all'indietro

Taddeo è rappresentato con le mani apertE verso l'alto

Leonardo fa capire come ogni apostolo reagisce alla stessA situazione emotiva

Ogni apostolo reagisce in base al suo diversO carattere

 
 
ESERCIZIO N°3 - CONIUGARE I VERBI AL PRESENTE INDICATIVO
 
Tra il 1495 e il 1497 Leonardo dipinge l'Ultima Cena

In quest´opera Leonardo rappresenta le emozioni dei protagonisti della storia

Noi sappiamo che per il pittore è molto importante illustrare i "moti dell'animo"

Leonardo scrive che il bravo pittore deve rappresentare le emozioni

Per questo Leonardo decide di rappresentare il momento successivo alle parole di Gesù "Uno di voi mi tradirà"

Ogni apostolo si domanda chi può essere il traditore

Leonardo si concentra sull'effetto che le parole di Gesù provocano sugli apostoli

Gesù sta al centro

Gesù e Giuda
sono gli unici immobili e calmi

Solo loro due sanno la verità

Bartolomeo ha le mani poggiate sul tavolo

Bartolomeo   l'impressione non credere alle parole che ha sentito

Bartolomeo chiede una conferma

  
 
ESERCIZIO N°4 - IN QUESTA STORIA C'È UN ERRORE DI CONTENUTO. QUAL È L'ERRORE?
 
All'interno di Santa Maria delle Grazie, una chiesa di Milano, c'è un refettorio. Qui Leonardo da vinci ha dipinto un'opera che si chiama il Cenacolo o l'Ultima cena, opera che rappresenta Gesù Cristo a tavola con undici apostoli e Giuda, il traditore. Quest'opera di Leonardo è molto particolare perché nel dipinto il pittore cerca di applicare la teoria dei "moti dell'animo" illustrata nel suo Trattato della Pittura: secondo Leonardo un bravo pittore deve sapere rappresentare non solo l'aspetto esteriore di un personaggio ma anche i suoi pensieri, le sue emozioni.
Per questo l'Ultima Cena di Leonardo è così diversa da altri dipinti che rappresentano la stessa scena:
nell'Ultima Cena di Andrea Castagno per esempio Giuda è rappresentato da solo, davanti alla tavola.
Nella Cena di Leonardo, dipinta pochi anni
prima, invece Giuda sta in mezzo agli altri apostoli. Gli apostoli organizzati in quattro gruppi di tre figure ciascuno e Gesù e Giuda sono calmi, mentre gli altri sono tutti agitati e sconvolti
 
 
ESERCIZIO N°5 - COMPLETARE CON LE PREPOSIZIONI
 
Leonardo dipinge l'Ultima Cena TRA il 1495 e il 1497

Leonardo rappresenta le emozioni DEI protagonisti della storia

La prima cosa non è difficile DA fare, ma la seconda sì

Ogni apostolo si domanda, e domanda AGLI altri, chi può essere il traditore

Giuda, il traditore, è rappresentato DA solo

Gesù e gli apostoli sono tutti DALL'altro lato

Leonardo rappresenta Giuda in mezzo AGLI altri apostoli

Il primo gruppo è formato DA tre personaggi in piedi

Giovanni, uomo di carattere tranquillo, ascolta IN silenzio le parole che Pietro sussurra

Pietro ha IN mano un coltello e reagisce con rabbia alle parole di Cristo

Giacomo non ha niente DA nascondere