Matdid, materiali didattici di italiano per stranieri a cura di Roberto Tartaglione e Giulia Grassi, Scuola d'Italiano Roma

 
 

Giulia Grassi

 

CASA MIA,  PER PICCINA CHE TU SIA...

 
  

  SOLUZIONE DEGLI ESERCIZI 

  
  

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COMPLETARE CON LE PREPOSIZIONI 
  

È difficile trovare un appartamento IN affitto nelle grandi città
È molto difficile affittare un appartamento specialmente
NEI centri storici
Noi italiani siamo un popolo DI santi e DI navigatori
Con il condono edilizio
DA abusivi diventiamo proprietari 
Noi italiani abbiamo anche un'altra caratteristica unica AL mondo
Gli italiano vivono nel paese
DEL  sole e DEL mare
Non abbiamo concorrenti
NEL campo della moda e del design  
Costruiamo la casa IN un bel posto,  magari in mezzo AL verde
I bambini hanno bisogno DI respirare aria buona
Nessuno vuole bene
AI figli come gli italiani!
Migliaia di persone hanno deciso DI andare ad abitare in una bella casetta costruita abusivamente
La "zona A" è molto vicina AI grandi templi greci
Basta fare pochi chilometri
PER trovare pace e tranquillità
Dalla parte dei "rivoltosi" c'era il parroco 
DELLA chiesa di Santa Rosa
Il sindaco di Agrigento ha espresso la sua comprensione
PER le ragioni degli abitanti della "zona A" 
La suocera è proprietaria di una villa circondata
DA palme e banani
La villa
è costruita in cima A una collinetta, con davanti il mare e ALLE spalle  i templi 
Il sindaco conosce i vicini di casa DI sua suocera
Gli agrigentini hanno mostrato spirito
DI iniziativa
Non sarà facile costruire un villino vicino AL "Giardino del Lago"
Non posso acquistare un appartamento perché
A Roma i prezzi sono troppo alti
Ho un bambino piccolo che ha bisogno
DI crescere in un ambiente favorevole
Voglio vivere a Roma perché ho un profondo senso
DELLE radici familiari

  
 
COMPLETARE CON I VERBI AL PASSATO
 

Anni fa la casa ERA un problema in molti paesi industrializzati e per comprare un appartamento CI VOLEVANO  molti soldi.

Ma noi italiani
ABBIAMO RISOLTO il problema. 

La casa CE LA SIAMO COSTRUITA lo stesso

CI SIAMO COMPRATI un bel terreno agricolo, che COSTAVA meno

ABBIAMO DETTO di voler costruire un ovile e invece ABBIAMO TIRATO SU 300 mq di villa

Con il condono edilizio da abusivi SIAMO DIVENTATI proprietari

La casa L'ABBIAMO COSTRUITA in un bel posto,  in mezzo al verde, perché i bambini AVEVANO BISOGNO di respirare aria buona

Migliaia di persone  SONO ANDATE ad abitare in una bella casetta costruita abusivamente nella Valle dei Templi 

I più sensibili alle bellezze naturalistiche ed archeologiche SI SONO COSTRUITI la casa nella cosiddetta "zona A", che la legge del 1968 AVEVA DEFINITO di "inedificabilità assoluta" 

Con la casa nella "zona A" BASTAVA aprire la finestra del salotto per gustare, assieme ai cannoli  e al Marsale, la visione del Tempio della Concordia

Il sindaco CONOSCEVA molto bene gli abitanti della "zona A": sua suocera, ottantenne, ERA proprietaria di una villa di 180 mq

  
  
TROVARE UN ERRORE IN OGNI FRASE
 
La casa è un problema in molti paesi industrializzati. Non solo è difficile X trovare un appartamento in affitto nelle grandi città, specialmente nei centri storici, ma è anche difficile comprarlo. Il motivo è sempre lo stesso: ci vogliono molti soldi. 

Ma noi italiani abbiamo risolto il problema. Non per niente siamo un popolo di santi, di navigatori, di artisti ecc. ecc. E inoltre siamo connazionali di Machiavelli ("IL fine giustifica i mezzi")

Perciò la casa ce la costruiamo lo stesso: ci compriamo un bel terreno agricolo (che costa meno), diciamo di voler costruire un ovile e invece tiriamo su 300 mq di villa ("tanto prima o poi arriva un BEL condono edilizio") e quello che prima era fuorilegge diventa miracolosamente legittimo. E da abusivi  diventiamo proprietari. Basta un po' di coraggio...e qualche funzionario pubblico (assessore, sindaco, presidente di provincia) che ha a cuore il benessere, e i voti, dei propri amministrati.

Ma noi italiani abbiamo anche un'altra caratteristica unica al mondo: ci piacciono le cose belle! Non è colpa nostra. Siamo o no la patria di Raffaello, di Leonardo, di Canova? Siamo o no il paese del sole, del cielo e del mare? E non è forse vero che  nel campo della moda e del design non abbiamo concorrenti? La casa, allora, LA costruiamo in un bel posto, magari in mezzo al verde: i bambini hanno bisogno di respirare aria buona e, si sa, nessuno vuole bene ai figli come gli italiani!

Tutto questo devono aver pensato le  migliaia di persone  che hanno deciso di andare ad abitare in una bella casetta costruita abusivamente in un posticino niente male: la Valle dei Templi di Agrigento, una zona che UNA legge del 1968 ha dichiarato non edificabile in quanto area archeologica.

I più sensibili alle bellezze naturalistiche ed archeologiche - circa 2000 dei 5000 abusivi - hanno costruito proprio nella cosiddetta "zona A", che la legge definisce di "inedificabilità assoluta" perché vicina ai grandi templi greci: qui sono ben 645 le case abusive! Una gioia per gli occhi e per l'anima. Basta aprire la finestra DEL salotto per gustare, assieme ai cannoli e al Marsala, la visione del Tempio della Concordia incorniciato dai mandorli in fiore.

D'estate, poi, è comodissimo: in città il  caldo è insopportabile, ma basta fare pochi chilometri per trovare pace e tranquillità nella proprietà dentro l'area archeologica (molte di QUESTE abitazioni sono "seconde case" di agrigentini che solitamente vivono nella "prima casa" in città).

Dalla parte dei "rivoltosi" c'era il parroco della chiesa di Santa Rosa, anch'essa costruita abusivamente nella "zona A". E molta comprensione per le loro ragioni è stata espressa anche dal sindaco di Agrigento. Lui, infatti, conosce molto bene gli abitanti di questa zona "proibita": X sua suocera, ottantenne, è proprietaria di una villa di 180 mq, circondata da palme e banani e costruita in cima a una collinetta, con davanti il mare e alle spalle  i templi maestosi. Vi pare che il sindaco non conosce i vicini di casa di sua suocera?

Sono sicura che lo spirito di iniziativa mostrato dagli agrigentini contagerà anche altri italiani. Personalmente, ve lo garantisco, seguirò il loro esempio.
Lo so, non sarà facile costruire un villino vicino al "Giardino del Lago", dentro Villa Borghese, ma ho ragioni serissime (le stesse degli abitanti della Valle dei Templi): sono stata sfrattata,
non posso acquistare un appartamento perché a Roma i prezzi sono troppo alti, ho un bambino piccolo che ha bisogno di crescere in un ambiente favorevole, è a Roma che voglio vivere perché da (quasi)meridionale quale sono ho un profondo senso DELLE radici familiari.