|
|
La parola vecchio,
riferita a una persona, non si usa
quasi più (se non in senso ironico affettivo o in frasi fatte: un
vecchietto arzillo, il grande vecchio, un vecchio saggio ecc).
Normalmente si dice non-più-giovane, anziano e perfino
molto-anziano, o
magari si parla di terza età.
Per persone che comunque hanno superato
l'adolescenza da un bel po' si dice che sono persone adulte o
mature (anche se evidentemente i due concetti non
coincidono sempre).
Una tendenza degli ultimi anni,
tendenza
linguistica che rispecchia un vero cambiamento "antropologico"
della società, ha portato poi a definire giovani o perfino
ragazzi
quelli che hanno un'età compresa fra i 20 e i 40 anni: e
raramente una persona in quella fascia di età si definisce uomo
o donna.
Ma i 18 anni erano e restano l'età del
grande passaggio: da minorenne a maggiorenne, da ragazzino
a adulto. A
18 anni si diventa infatti "ufficialmente" grandi,
autonomi e indipendenti. Si può prendere
la patente per guidare la
macchina, si può votare, si può entrare nei cinema anche se un film è
"vietato ai minori". Quando uno è assente a scuola non si ha più
bisogno di una "giustificazione" firmata dai genitori, ma ci
si può giustificare da soli. Mica poco!
Per questo la "festa per i 18 anni",
anche se forse non è più così importante come in passato, rimane una
tradizione abbastanza consolidata. Magari si va in un pub con gli amici
e non si usa più la "festa
da ballo" (anche se ancora oggi ci sono delle diciottenni che non
rinunciano al ballo delle debuttanti!); ma comunque tutti sanno che il giorno del
diciottesimo compleanno resterà impresso nella memoria perché, come si
dice, "18
anni si compiono una volta sola".
E infatti, in un forum su Internet, alla domanda "come avete organizzato la
festa per i vostri 18 anni?", sono stati in parecchi a dare una
risposta precisa. Ne abbiamo selezionata qualcuna:
In modo molto
semplice, in casa mia senza genitori, da mangiare da bere e tanti amici
Tra le lenzuola della
migliore amica della mia fidanzata (dell'epoca). Figo no?
Ah, che bello grazie per avermi
ricordato quel giorno! Che bello! Io compio gli anni l'11 agosto quindi
con il caldo, perciò avendo un giardino enorme, abbiamo montato due
gazebo, messo dei tavoli, sedie e sdraio. Abbiamo messo un sacco di
candele e musica a palla. Un sacco di cibarie dal salato, al dolce alla
frutta, un sacco di gente... abbiamo mangiato e bevuto ed infine ci
siamo tuffati in piscina.. Una cosa molto semplice ma mi ha fatto
sentire proprio bene tra le persone che amavo e che conoscevo
Sono andata a Vienna con il mio
ragazzo: uno dei giorni più belli
Sono passati tanti anni ma mi
ricordo benissimo.
Ho bidonato tutti e sono rimasto in casa perché incazzato nero.
Per i miei 18 anni ho
fatto una cosa bellissima... ho festeggiato due avvenimenti...
il 18° compleanno e il mio fidanzamento ufficiale... Eravamo in
famiglia con tante cose buone da mangiare.. e mio suocero che
con la telecamera filmava tutto... anche lo scambio delle
fedine!! È stato bello...
L'ho fatta a casa mia,
approfittando di avere una mansarda molto ampia. Era per evitare a mia
madre e mio padre di spendere troppo per un locale, anche se dopo mi è
toccato rimettere tutto a posto e ripulire. Una faticaccia...
Promemoria: se fai la festa a casa tua, fai restare qualcuno a dormire,
almeno il giorno dopo avrai qualcuno che ti aiuta a mettere a posto
|
Anche voi ricordate che
avete fatto il giorno del vostro diciottesimo compleanno?
|