Matdid: Materiale didattico di italiano per stranieri aggiornato ogni 15 giorni a cura di Roberto Tartaglione e Giulia Grassi - Scudit, Scuola d'Italiano Roma

 
  Roberto Tartaglione


OSSERVAZIONI DIDATTICHE E LINGUISTICHE SUL TESTO LE PICCOLE COSE CHE AMO DI TE
(Con esercizi e soluzione)

Uno schema "riassuntivo", un suggerimento per l'intonazione e un esercizio di lessico
Soluzione esercizio

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INDICI MATDID:    cronologico   |  per argomento   |   per livello   |   analitico


 
 
 
 

 

 
 
1. DIFFERENZE DI TONO E PAROLE INCONSUETE

Per prima cosa identifichiamo le differenze di "tono" fra alcune frasi delle tre strofe di questa poesia:

Quel tuo sorriso

un po' lontano strano beota
*beota - Significa stupido, imbecille. Si dice in particolare dell'espessione di una faccia o anche di una frase o di un comportamento che giudichiamo stupido. Viene dal latino "boeotus", cioè abitante di una regione centrale della Grecia, la Beozia, regione in cui probabilmente risiedeva una popolazione non troppo stimata dagli antichi romani

La mano

il gesto lento della mano
con cui mi accarezzi i capelli
il gesto continuo della mano
con cui mi tocchi i capelli
la mania idiota
di tirarmi i capelli

...e io dico

caro sei un po' matto caro, me l'hai già detto cretino, comprati il parrucchino
*parrucchino - Parola che oggi, con la diffusione di chirurgia estetica e di trapianto di capelli, non va più troppo di moda. Il parrucchino è comunque la "piccola parrucca" con cui gli uomini nascondevano (e nascondono) la testa pelata

svegliarsi

col tuo respiro,
vicino
sentendo il tuo respiro
un po' affannato
sentirti russare

e sul comodino

il giornale della sera il bicarbonato un tuo calzino
*bicarbonato - Fra i prodotti che parecchi italiani amano tenere in casa (perché non si sa mai...) c'è il "bicarbonato di sodio", un sale minerale che sciolto in acqua calda e bevuto ha buone capacità digestive. E si sa: per gli italiani la digestione è sacra!

la caffettiera

che canta che sibila che finalmente è esplosa

la pipa

che fumi la mattina anche la mattina che impesta fin dalla mattina

il profumo

blasé demodé di scimpanzé
*blasé e demodé - due parole francesi e per questo adatte a caratterizzare un profumo. Blasé significa "indifferente, scettico", come per dire un profumo con caratteristiche di noncuranza, messo apparentemente senza attenzione. Demodé significa decisamente "fuori moda".

il gilet

buffo   orrendo

 

2. ESERCIZIO DI LETTURA


Da farsi necessariamente con l'aiuto dell'insegnante.
Le tre strofe di questa poesia offrono la possibilità di suggerire allo studente qualcosa riguardo all'intonazione. Ogni strofa può infatti essere "teatralmente" letta con un tono diverso: la prima con una musicalità tipica di chi parla come persona innamorata, la seconda come persona annoiata, la terza come persona infastidita. Naturalmente si può giocare esagerando sui tre toni, ma anche ricordando che un bell'effetto teatrale viene fuori se si riesce a creare un contrasto fra parole e tono. Solo per fare un esempio: provate a leggere la terza strofa con il massimo del tono "innamorato" e capirete a cosa ci stiamo riferendo.

 

3. LA CAMERA DA LETTO

Guardiamo la foto e identifichiamo i nomi di tutto quello che caratterizza questa stanza

armadio
candelabro
cassetti
comò
comodino
copriletto
cuscini
lampada
letto
muro
pavimento
poltroncina
quadro
scalini
soffitto
spalliera
specchio
tappeto
tavolino
vaso


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