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Hermann W. Haller,
professore di Lingua e letteratura italiana alla City University di New
York, si occupa in particolare di linguistica italiana e letteratura
dialettale. I tre branetti che riportiamo qui sotto fanno parte del materiale documentario - basato su una serie di interviste a italo-americani - utilizzato per un suo interessante studio sulle forme dell'italiano dell'emigrazione. |
Uomo, 93 anni, nato in Calabria, in America da 61 anni. Giardiniere, 5 anni di scuola elementare. Moglie nata in Campania. Quando sono venuto qui settant'anni fa le State Uniti non erano affatte buone. Lavoro ce n'era... si lavra' forte e si guadagnava poco. Non c'era niente da fare, dopo la guerra, ha cominciato a esser lavoro. Così è andato sempre de mei' a meio. Oggi si vive meio di prima di quando io sono arrivato qui ne le State Uniti. La prima volta che so' venuto qui sono io e mio nipote, settant'anni fa. Dopo lui è andato in Itaglia e io son rimasto qui. Durante la guerra mi hanno preso sotto le armi. Non volendo andare in Italia mi hanno preso qui sotto le armi. Son rimasto parecchio tempo... dodici anni e sono tornato in Itaglia. Ho preso mia moglie e sono di nuovo tornato negli Stati Uniti. Quando io sono arrivato a New York, abitavo con mia sorella. Dopo mi sono messo a lavorare... lavoro... qualunque lavoro esiste... qui nelle State Uniti. And that's a true. Lavoro de giardiniere. Dopo la costruzione de case, costruzione de strade, tre anni di rifinery a Elizabeth, New Jersey. Ho lavorato ne... nelle condottiere de acqua, and eh... di più... |
Ragazza, 19 anni,
di origine napoletana, 5 anni di scuola elementare in Italia, ora
studentessa in un college americano. Emigrata all'età di 12 anni.
Ehm, in famiglia parlavo il dialetto, e poi mia madre è cominciata a parlare inglese e adesso parlo |
inglese. Ho parlato inglese con i miei
fratelli e le mie sorelle... così mi potevo imparare, e con mio
padre certe volte parlo italiano, perché l'americano veramente non
lo capisce, però l'inglese parliamo spesso, sì. |
Ragazzo, nato a
New York da padre napoletano e madre siciliana.
Mi chiamo A. Mi viene de Napoli Italia. Io sono nato in America e adesso sono 14 anni. Mi parenti sono imparato a me a parlare italiano quando io sono un bambino. Mi sono andato in Italia quattro volte. A me l'Italia non mi piace tanto assai perché io sono nato qui. L'Italia è assai cchiù differente 'e America. E strade sono cchiù piccole e varie altre cose. A me piasce stare cchiù qui che... sono cchiù abituato qui che llà. |