Matdid, materiali didattici di italiano per stranieri a cura di Roberto Tartaglione e Giulia Grassi, Scuola d'Italiano Roma

 
 

Roberto Tartaglione

 

UCCIDETE LA DEMOCRAZIA
  

È il titolo di un film in dvd uscito in questi giorni allegato al settimanale Diario. Un interessante "caso italiano"... e non solo
 

Qualche esercizio sul condizionale giornalistico, con soluzione 

Livello intermedio 2 


fotogramma dal film "Uccidete la democrazia"
Si dice sempre che l'Italia è la nazione degli scandali: ci piace però  pensare che stavolta l'Italia è la nazione dove gli scandali si scoprono. E non dappertutto succede così.
Un film curato dal giornalista Enrico Deaglio (il dvd è stato allegato a un numero del settimanale "Diario") avanza dei forti sospetti sulla regolarità delle elezioni politiche dello scorso aprile.
Il mondo politico è in subbuglio e la storia non finirà qui.
Ma quello che potrebbe essere successo da noi è già successo negli Usa e forse in chissà quanti altri posti...  

 
Il centrodestra lo ha sempre sostenuto: le elezioni di aprile 2006, vinte per pochissimi voti dal centrosinistra, erano truccate.
Ora però un giornalista di sinistra fa un film e sostiene una tesi un po' diversa: le elezioni sono state truccate sì, ma dal centrodestra. E senza il broglio elettorale la sinistra avrebbe vinto con uno scarto molto maggiore.


Quali sono gli argomenti a sostegno di questa tesi?

1. I sondaggi pre-elettorali e soprattutto gli exit-pull hanno tutti sbagliato su due dati: tutti prevedevano un maggior numero di schede bianche e tutti prevedevano che il partito Forza Italia avrebbe avuto meno voti.

2. Le schede bianche nelle ultime elezioni del 2001 erano state oltre un milione e mezzo. Nelle elezioni del 2006 meno di 500 mila.

3. Le schede bianche, in tutte le elezioni italiane variavano di regione in regione con percentuali varie, dall'1% al 10%. Nelle ultime elezioni in tutte le regioni la percentuale di schede bianche si è livellata fra l'1% e il 2%. Come se una "grande centrifuga" avesse omogeneizzato tutta Italia.

4. La percentuale di schede bianche, negli ultimi decenni, è sempre progressivamente salita. Nelle elezioni del 2006 è crollata.

 
5. Molti prefetti di molte città italiane sono stati sostituiti 10 giorni prima delle elezioni (la Prefettura è l'ufficio in cui confluiscono le schede votate dopo le elezioni).

6. I risultati degli scrutini, dopo le elezioni, sono stati dati con lentezza esasperante. 

7. I risultati degli scrutini di ora in ora, mostravano una tendenza assolutamente unica nella storia: i voti del centrosinistra - di ora in ora - tendevano a diminuire; quelli del centrodestra ad aumentare. Ad ogni rilevazione il centrosinistra scendeva di mezzo punto e il centrodestra saliva di mezzo punto.

8. Il numero delle schede bianche, una volta arrivato al Ministero degli Interni, viene caricato sui computer. Subito dopo le schede bianche vengono archiviate e mai più controllate.

Scrutinio in un seggio elettorale
 
La tesi dei giornalisti è dunque questa: il partito di Forza Italia avrebbe commissionato a dei tecnici (probabilmente una società americana in buoni rapporti col partito Repubblicano) un programma software - semplicissimo da realizzare - per manipolare i risultati dei voti. Un gran numero di schede bianche si sarebbe così trasformato in voti per Forza Italia. All'ultimo momento però il Ministro degli Interni si sarebbe rifiutato di portare avanti il broglio elettorale e così i risultati si sarebbero "congelati" quando la distanza fra centrosinistra e centrodestra era ormai risicatissima.
Magistratura, politici e giornalisti ora dicono di voler indagare e chiarire finalmente cosa è successo veramente la notte degli scrutini. Ma il dubbio resta: in una società informatizzata conta chi vota o chi conta i voti?

Ulteriori informazioni sul sito www.uccidetelademocrazia.com

Trailer del film sul sito di Repubblica:
http://multimedia.repubblica.it/home/482329 
 
 
ESERCIZIO 1: Trasformare le affermazioni certe in frasi di cui non ci prendiamo la responsabilità. Dall'indicativo al condizionale

 
1. I sondaggi pre-elettorali e soprattutto gli exit-pull hanno tutti sbagliato su due dati.

2. Le schede bianche nelle ultime elezioni del 2001 erano state oltre un milione e mezzo. Nelle elezioni del 2006 meno di 500 mila.

3. Le schede bianche, in tutte le elezioni italiane variavano di regione in regione con percentuali varie, dall'1% al 10%. Nelle ultime elezioni in tutte le regioni la percentuale di schede bianche si è livellata fra l'1% e il 2%. 

4. La percentuale di schede bianche, negli ultimi decenni, è sempre progressivamente salita. Nelle elezioni del 2006 è crollata.

5. Molti prefetti di molte città italiane sono stati sostituiti 10 giorni prima delle elezioni.

6. I risultati degli scrutini, dopo le elezioni sono stati dati con lentezza esasperante. 

7. I risultati degli scrutini di ora in ora, mostravano una tendenza assolutamente unica nella storia: i voti del centrosinistra - di ora in ora - tendevano a diminuire; quelli del centrodestra ad aumentare. Ad ogni rilevazione il centrosinistra scendeva di mezzo punto e il centrodestra saliva di mezzo punto.
 
 

ESERCIZIO 2: Trasformare le affermazioni incerte in affermazioni sicure. Dal condizionale all'indicativo
 
1. La tesi dei giornalisti sarebbe dunque questa.
 
2. Il partito di Forza Italia avrebbe commissionato a dei tecnici un programma
 
3. Un gran numero di schede bianche si sarebbe così trasformato in voti per Forza Italia. 
 
4. All'ultimo momento però il Ministro degli Interni si sarebbe rifiutato di portare avanti il broglio
 
5. I risultati si sarebbero "congelati" quando la distanza fra centrosinistra e centrodestra era
minima