|
|
Non è che noi crediamo che
l'ortografia sia la cosa più importante del mondo, né che un
testo sia buono solo perché di errori non c'è
[ce]
ne sono.
Questo testo quì
[qui], però, raccoglie una serie di errori che
frequentemente fanno gli italiani (più che gli stranieri) che
hanno poca confidenza con la scrittura e magari, se uno si
esercita a trovarli, riuscirà a evitare qualche brutta figura.
Se uno fà
[fa] errori di ortografia, specialmente scrivendo un
curriculum, infatti, dà una bruttissima impressione di sé: chi
legge infatti è portato a pensare non che siete solo un pò
[po']
distratti, ma proprio che siete ignoranti e per questo
difficilmente vi prenderà sul serio.
E se non né
[ne]siete convinti vi dirò che alcuni anni fa un famoso
linguista ha scritto a questo proposito una cosa interessante: il
linguista ha notato che anche se viviamo in una socetà [società] tecnologica e avanzata nessuno si scandalizza se un'altra persona
fa un errore di matematica o se un'altro
[un altro], per esempio, dice che
non sà
[sa]fare una divisione di tre cifre. Non sapere la matematica
può essere addirittura un vezzo, una piccola vanità.
Ma davanti a un'insignificante
[un insignificante], piccolo e stupido errore di
ortografia ogni persona arrossisce, non ce n'è una che non
vorrebbe sprofondare per la vergognia
[vergogna]!
Qual'è [qual
è] il rimedio per evitare quest'imbarazzo? A nostro avviso ce
né [n'è]
uno solo: nessuno sa tutto, errare è umano. Ma consultare il
dizzionario [dizionario]davanti a ogni incertezza è l'unica soluzione
ragionevole.
Comunque, potete immaginare che divertimento è per me scrivere un
testo così pieno di errori ortografici? Si
[Sì], mi sembra
un'ottimo
[un ottimo] modo, un'ottima maniera per cominciare allegramente il nuovo anno.
Buon'anno [Buon
anno]anche a voi!
|