Matdid, materiali didattici di italiano per stranieri a cura di Roberto Tartaglione e Giulia Grassi, Scuola d'Italiano Roma

 
 

   Giulia Grassi - Roberto Tartaglione

 
6 ANNI DI SECOLO

 I fatti storici avvenuti il sesto anno di ogni secolo.
Provate la vostra conoscenza di storia e cultura italiana collocando ciascun episodio nell'anno giusto

Livello intermedio 2


 

BUON 2006


Vediamo un po' che è successo
nel sesto anno dei vari secoli passati.
E Auguri a tutti.

 

Elenchiamo qui di seguito venti fatti storici.
Provate a collegarli agli anni a cui si riferiscono scegliendoli fra questi:

6 d.C. | 106 | 206 | 306 | 406 | 506 | 606 | 
706 | 806 | 906 | 1006 | 1106 | 1206 | 1306 |
1406 | 1506 | 1606 | 1706 | 1806 | 1906 

 

 
I Savoia, alleati degli austriaci contro l'esercito franco-spagnolo, vincono una grande battaglia per la difesa di Torino assediata da oltre 14 mila soldati nemici.
Celebre l'episodio di Pietro Micca, il soldato che nella notte tra il 29 e il 30 agosto era in una delle gallerie che immettevano all’interno della cittadella fortificata.
I francesi erano riusciti a penetrare in queste gallerie che però erano state minate.  La leggenda racconta che Micca, pur sapendo che la miccia di cui disponeva era troppo corta, aveva dato fuoco alle polveri. L'esplosione così travolse anche lui, ma la sua morte eroica aveva salvato la città.
 

 

 
La Repubblica di Venezia deve confrontarsi con pressioni sempre più preoccupanti: da un lato gli asburgici e dall'altro i turchi. Contrasti anche con il Vaticano: papa Paolo V arriva a proibire al clero di somministrare i sacramenti in territorio veneziano.
Caravaggio dipinge per la seconda volta una tela raffigurante la Cena in Emmaus
 

 

 
I terribili Ungari attaccano il regno dei Franchi, dopo aver devastato e saccheggiato per alcuni anni la pianura padana.
L'Italia del nord deve affrontare nuove devastazioni, questa volta ad opera dei Saraceni che, da una base nei pressi di Saint Tropez, entrano in Piemonte e distruggono l'abbazia di Novalesa. Molti monaci si mettono in salvo, portando via anche i codici della biblioteca, ma alcuni di loro vengono uccisi: le vittime verranno poi venerate come martiri (ad esempio San Giusto e San Flaviano).

 

 

 
L'imperatore romano Ulpio Traiano conquista definitivamente la Dacia (odierna Romania) dopo due sanguinose campagne militari. 
La storia di queste guerre è scolpita sulla Colonna istoriata nel Foro di Traiano: un bassorilievo, lungo 200 metri, descrive gli episodi delle campagne in ordine cronologico e con grande attenzione ai dettagli descrittivi. Nel basamento della colonna erano conservate le ceneri dell'imperatore.

 

 
Il 9 ottobre, dopo un assedio di tredici mesi, Pisa viene conquistata dalle truppe di Firenze che, in questo modo, ha finalmente il libero accesso al mare.
La città, ricca e potente, inventa un nuovo linguaggio artistico destinato a influenzare l'intera Europa per circa due secoli: è il Rinascimento. Il simbolo di questo ruolo dominante è la Cupola del Duomo, costruita dal Brunelleschi.
  

 

 
Francesco (1182-1126), figlio di un ricco mercante di stoffe di Assisi, rinuncia all'eredità paterna, va a Gubbio e si mette al servizio dei lebbrosi. È l'inizio di una vita straordinaria, di amore e di fede. San Francesco è il santo patrono d'Italia.  
Gengis Khan diventa imperatore dei Tartari e mette le basi dello stato mongolo.
 

 

 

 
Nel cielo brilla la supernova più luminosa tra quelle registrate in passato, così luminosa che era possibile leggere anche di notte: questo ci raccontano gli astronomi arabi, cinesi e giapponesi.
Quest'anno nessuna notizia particolarmente significativa invece dall'Italia.

  
 

 

 
Costantino diventa "augusto" nella parte occidentale dell'impero romano. Quando sale al trono deve dividere il potere con l'"augusto" della parte orientale, Galerio, e due "Cesari": l'impero infatti è governato secondo il sistema della Tetrarchia, inventato da Diocleziano.
Solo dopo una serie di lotte sanguinose Costantino, conosciuto come Costantino I il Grande, rimarrà unico imperatore. Ha dato il suo nome all'antica Bisanzio, Costantinopoli, cuore dell'impero bizantino e oggi conosciuta come Istanbul.  

 

 

 
Papa Pio X condanna il modernismo (fra poco scriverà un'enciclica "Pascendi dominici gregis" proprio sugli errori del modernismo). 
Il poeta italiano Giosuè Carducci vince il Nobel per la letteratura.
 

 

 

L’Imperatore Settimio Severo fa una serie di riforme di carattere fiscale, amministrativo e militare per cercare di arginare la crisi dell’Impero. Senza riuscirci.  
Con la sua dinastia comincia uno dei secoli più terribili della storia di Roma e, purtroppo, il declino del grande impero. 

 
 

 

 
Il poeta Dante Alighieri inizia a scrivere la (Divina) Commedia, il testo fondamentale per la nascita della lingua italiana. È stata scritta durante gli anni dell'esilio, come la maggior parte delle opere del grande fiorentino.
Un altro genio toscano, Giotto, porta a termine il suo capolavoro pittorico: gli affreschi nella Cappella degli Scrovegni, a Padova.

 

 

 
Scisma di Aquileia. Alla morte del patriarca della città vengono eletti due successori: uno è cattolico, voluto dai Bizantini, e l'altro è ariano, voluto dai Longobardi. La lotta tra Bizantini e Longobardi per la conquista dell'egemonia sull'Italia passa anche attraverso la religione.
Sono proprio secoli bui... 

 

 
Napoleone sconfigge Ferdinando IV di Borbone, conquista il Regno di Napoli e nomina re suo fratello Giuseppe. 
Fra' Diavolo (Michele Pezza), un terribile brigante al servizio del re borbone, viene imprigionato dai francesi e impiccato l'11 novembre in piazza del Mercato a Napoli.
Antonio Canova, il grande scultore neoclassico, termina la statua di Napoleone Bonaparte come Marte pacificatore (Londra, Apsley House): si tratta di una statua colossale, e Napoleone è esaltato come un eroe antico, ma all'imperatore non piace perché Canova lo rappresenta nudo 

  
 

 

 
Clodoveo, re dei Franchi e marito di Santa Clotilde, si converte al cristianesimo e si fa battezzare, primo sovrano germanico a compiere questo passo.
Il fattore culturalmente più rilevante nel mondo occidentale è la fondazione del monachesimo: di questo anno è la regola di Cesario di Arles che precede di poco tempo quella di San Benedetto da Norcia.

 
 

 

 
Tiberio, futuro successore dell'imperatore Ottaviano Augusto, inizia le operazioni di guerra contro i Marcomanni, una popolazione della Germania settentrionale.
Ottaviano invia suo nipote Agrippa Postumo in esilio nell'isola di Pianosa, dove ancora oggi esistono i resti della splendida villa (Bagni di Agrippa) dove il principe ha vissuto per sette anni, prima di essere ucciso per ordine di Tiberio.  

 

 
Giustiniano II sale sul trono dell'impero bizantino per la seconda volta, dopo dieci anni di esilio.
A Roma l'influsso dell'arte bizantina si può riconoscere negli affreschi dipinti nella chiesa di Santa Maria Antiqua all'epoca di papa Giovanni VII, che regna brevemente a ridosso di questo anno. La chiesa è definita "la Cappella Sistina del Medioevo".

 

 
Roma, età di papa Giulio II. Il 18 aprile l'architetto Donato Bramante pone la prima pietra della nuova Basilica di San Pietro in Vaticano: inizia una lunga storia costruttiva che vedrà impegnati Antonio da Sangallo il Giovane, Michelangelo, Carlo Maderno e Gian Lorenzo Bernini. Nello stesso anno, l'architetto Baldassarre Peruzzi costruisce una piccola, splendida, villa per il banchiere Agostino Chigi; qualche anno dopo Raffaello decora le pareti con bellissimi affreschi (Galatea; Loggia di Psiche).
Il 7 ottobre papa Giulio II conquista la città di Bologna. È un papa guerriero: quando gli chiedono come vuole essere rappresentato in una statua risponde
"Non sono un uomo di studio. Quindi non mi mettete un libro tra le mani, ma una spada".
Nel frattempo, a Valladolid, muore Cristoforo Colombo.

 

 
Venezia si oppone sia alle truppe dell'imperatore bizantino Niceforo che alle truppe dell'imperatore franco Carlo Magno. Da questo momento inizia il predominio di Rivo alto (Rialto), la parte più alta della laguna, sugli altri insediamenti come Eraclea e Malamocco. Dopo circa vent'anni le spoglie dell’apostolo Marco vengono portate in città da Alessandria d’Egitto e custodite nella Basilica di San Marco, costruita appositamente.

 

 
Parma, una città di origine romana, diventa Comune: siamo nel periodo di piena affermazione della civiltà comunale italiana. Nello stesso anno c'è la dedicazione della Cattedrale cittadina, uno degli esempi più belli di architettura romanica emiliana.
Muore l'imperatore Enrico IV.
 

 

 
Firenze viene assediata dagli ostrogoti, guidati da Radagaiso. Fortunatamente il generale romano Stilicone e il suo esercito intervengono in aiuto della città e distruggono le truppe nemiche. Anche il re barbaro muore: secondo la tradizione la località della morte di Radagasio è dove oggi sorge Montereggi (da mons regis, monte del re).
L'Impero romano vede intensificarsi le invasioni di Franchi, Burgundi,
Vandali, Alani e Svevi.