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			L'aereo è un mezzo di trasporto inumano adatto a lavoratori 
			nevrotici e ai turisti "low cost". Il vero viaggiatore usa il treno e considera il tempo passato in 
			treno parte integrante del viaggio: conquista il terreno metro per 
			metro, esplora paesaggi, ha tempo per pensare, deve guadagnarsi da 
			mangiare e da bere alle stazioni e assapora il gusto di aspettare.
 Un solo inconveniente: il rischio della "conversazione da treno", la 
			conversazione  basata sul niente o sui modi di dire più usati e 
			stantii.
 
 
			- 
			
			Fa 
			un caldo oggi, eh?- E siamo ancora in giugno. È proprio vero che 
			non c’è più la 
			mezza stagione!
 - Al giorno d’oggi è così: sarà 
			per via del buco 
			nell’ozono, chissà.
 - E i politici che fanno? Niente. 
			Qui è tutto un magna-magna.
 - Destra o sinistra sono tutti ladri.
 - Purtroppo. 
			Certe 
			cose succedono solo in Italia.
 - Io non so come la pensa lei ma diciamo la verità: 
			si stava 
			meglio quando si stava peggio!
 - Ha ragione, signora mia: 
			una volta la notte si poteva lasciare 
			la porta aperta!
 - E oggi? Oggi non sai nemmeno quello che mangi.
 - Come no? Ha visto la verdura? Una volta aveva un altro sapore.
 - Non si capisce più niente: solo 
			per leggere la bolletta del 
			telefono ci vuole una laurea.
 - E che bollette! Da quando c’è l’Euro 
			poi…
 - Non si arriva più alla fine del mese.
 - 
			I soldi non fanno la felicità, certo, però…
 - La fanno, signora mia, la fanno!
 - Non è mica vero. 
			Ha visto i giovani? Hanno tutto, eppure…
 - Questo è vero, 
			non sanno più divertirsi.
 - Ai nostri tempi bastava niente e ci divertivamo.
 - 
			I giovani guardano troppa televisione, stanno solo davanti 
			al computer o ai telefonini!
 - Mica si parlano più fra loro eh?.
 - E hanno troppa libertà.
 - E le ragazze, ha visto le ragazze? Si comportano come i maschi! 
			Ogni lasciata è persa!
 - Ah, peggio per i mariti!
 -
			Certo, peggio per loro! E poi Le corna 
			sono come i denti... fanno male solo quando spuntano!
 - Ma ci sono anche i bravi ragazzi eh? E se son rose fioriranno.
 - Certo, certo. 
			Qualcuno si comporta ancora bene, però una rondine non fa primavera.
 - Via, non si può fare di ogni erba un fascio!
 - Tanto alla mia età… che m’importa?
 - Che c’entra? 
			L’importante è essere giovani dentro!
 - Ah, questo sì: 
			quando c’è la salute c’è tutto.
  
			 3 ottobre 1839: alla presenza di Re Ferdinando II parte il primo 
			treno italiano, sulla linea Napoli-Portici.
			La locomotiva è costruita in Inghilterra, il resto di materiali è 
			prodotto 
			nel centro siderurgico di Mongiana in Calabria.
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