|   Consegue la
      			 Laurea in Lettere e Filosofia nel 1981 presso l’Università 
				degli Studi La Sapienza di Roma discutendo una tesi di Storia 
				dell’Arte Bizantina dal titolo
				La chiesa della Panaghia ad 
				Antalya: problemi di architettura e di scultura; è 
				relatore della tesi la prof.ssa Fernanda de’ Maffei. Dal 
				settembre del 1988 è abilitata all'insegnamento della Storia 
				dell'Arte nella Scuola Superiore (Secondaria di secondo grado).  
				Dal 2002 è abilitata alla professione di guida turistica. 
				
				
				
				
				Nel 2016 consegue il titolo di Dottore di Ricerca (PhD) 
				presso La Sapienza Università di Roma (curriculum: Storia 
				dell'Arte Medievale). Titolo della tesi: L'arte 
				di Bisanzio tra eredità storica e appropriazione culturale: 
				musei, mostre e restauro in Europa e negli Stati Uniti (XIX-XXI 
				secolo). 
		
		  
		
				Missioni e Ricerca 
				i 
				Dal 1981 fa parte del 
				Gruppo  Nazionale di  Coordinamento C.N.R. Storia dell’Arte e 
				della Cultura Artistica Bizantina, e partecipa ai 
				programmi di ricerca promossi dalle cattedre di Storia dell’Arte 
				Bizantina delle Università di Roma La Sapienza e dell'Università 
				di Siena. 
				i 
				•
				In tale ambito prende parte a varie missioni di studio nel 
				Vicino Oriente, dirette dalla prof.ssa Fernanda de' Maffei: 
   - Agosto 1981, 
        			Lycia 
				(Turchia sud-occidentale): ricognizione riguardante gli 
				edifici paleobizantini della zona nell’ambito di una ricerca più 
				ampia sulla scultura bizantina in area microasiatica e 
				costantinopolitana. 
   - Luglio 1985,
				Turchia 
				sud-orientale 
				
				(Tûr Abdin): 
				ricognizione riguardante sia i monumenti bizantini che quelli 
				islamici nell’ambito di una ricerca C.N.R. relativa alle 
				fortificazioni sul
					limes  orientale ai tempi di Giustiniano.  
   - Giugno 1986, 
				Turchia occidentale e centro-meridionale: ricognizione 
				nell’ambito di una ricerca finalizzata allo  studio del 
				riutilizzo di marmi di spolio nell’architettura paleobizantina.  
   - Luglio 1988, 
				Giordania e  
					Turchia sud-orientale 
				(Tûr Abdin): ricognizione riguardante sia i monumenti bizantini 
				che quelli islamici ancora nell’ambito di una ricerca C.N.R. 
				relativa alle fortificazioni sul
					limes  orientale ai tempi di Giustiniano. 
				i 
				• Parallelamente collabora a due programmi di 
				ricerca diretti dalla prof.ssa Mara Bonfioli: 
   - Dall’aprile 1986 lavora al programma C.N.R. 
				Recuperi bizantini in Italia, occupandosi della 
				catalogazione di oggetti mobili bizantini e di influenza 
				bizantina conservati in Italia, in collezioni pubbliche e 
				 private, editi e inediti, in vista della realizzazione di un 
				catalogo generale e della pubblicazione dei materiali più 
				interessanti e meno studiati.  
   - Dall’aprile 1986 fa parte del programma di 
				ricerca Corpus della Pittura 
				Monumentale Bizantina (Mosaici e affreschi) e della sua 
				diffusione dal VII al XV secolo in Italia, la cui 
				redazione italiana è stata approntata nel marzo 1986 con sede 
				presso l’Istituto Nazionale di Archeologia  e di Storia 
				dell’Arte di Palazzo Venezia a Roma. Collabora quindi alla 
				 costituzione del centro di documentazione (bibliografica, 
				cronologica, topografica e fotografica) per la compilazione del 
				Corpus, secondo gli accordi presi con la Commissione 
				Internazionale di Storia dell’Arte AIEB. 
		  
		
				Scavi archeologici 
				
				i 
				
				Dal settembre 1983 al 1988 partecipa agli 
				scavi  archeologici condotti nell’area del Convento di San 
				Clemente, per concessione  della Soprintendenza Archeologica 
				di Roma, sotto la direzione del prof. Federico Guidobaldi. Tale 
				impegno ha implicato sia l’attività di scavo, con tutte le 
				connesse operazioni di documentazione, sia la classificazione 
				dei reperti archeologici. 
		
				  
		
				Pubblicazioni 
				
					- 
					
					
					
					Lingue italiane 
					(pubblicato in collaborazione con
					
					Roberto Tartaglione), Ci.Elle.I Firenze, 1985.  
					- 
					
					Precisazioni sulla Panaghia di 
					Antalya, Atti della Giornata di Studio (Roma, 4 dicembre 
					1986), «Milion», 1 (1988), pp. 83-104.  
					- 
					
					Scultura architettonica e spolia 
					marmoree della Panaghia di Antalya nel quadro della 
					produzione artistica dell’Asia Minore meridionale in epoca 
					paleobizantina, «Milion», 2 (1990), pp. 73-134.  
					- 
					
					Il calamaio argenteo nel Tesoro del 
					Duomo di Padova, in Arte profana e arte sacra a 
					Bisanzio, Atti del Convegno Internazionale (Roma, 22-23 
					novembre 1990), «Milion», 3 (1995), pp. 653-671.  
					- 
					
					L’ecclesiola nel Tesoro di San Marco 
					a Venezia: indagine preliminare, in Bisanzio e 
					l’Occidente: arte, archeologia e storia. Studi in onore di 
					Fernanda de’ Maffei, Roma 1996, pp. 231-246.  
					- 
					
					In margine al "Corpus degli oggetti 
					bizantini in Italia": il Vangelo miniato dell'Istituto 
					Ellenico di Venezia, in Bisanzio, la Grecia e 
					l'Italia, Atti della giornata di studi sulla civiltà 
					artistica bizantina in onore di Mara Bonfioli, Roma 2003, 
					pp. 103-118.  
					- 
					
					Roma: tre suggerimenti per turisti 
					avveduti, «Focus Magazine. L'Italie en France», 
					n° 86, mai-juin 2008, cartaceo e on-line.  
					- 
					
					
					Indice dei luoghi e dei nomi storici / Indice 
					iconografico, in  
					
					Corpus della pittura 
					monumentale bizantina in Italia 1. Umbria,
					a cura di Mara Bonfioli, Testi di M. Bonfioli, L. 
					Bevilacqua, M. della Valle, S. Moretti, C. Pantanella, Roma 
					2013.  
					- 
					
					
					L’Italia all’Exposition d’art byzantin di Parigi del 1931, 
					
					
					in In 
					corso d'opera. Ricerche 
					dei dottorandi in Storia dell'Arte della Sapienza, Atti 
					delle Giornate di studio (Roma, 24-26 marzo 2014), a cura di 
					M. Nicolaci, M. Piccioni, L. Riccardi, Roma 2015, pp. 
					293-300.  
					- 
					
					
					Bisanzio a Parigi: l'Exposition d'art byzantin al Musée des 
					Arts Décoratifs nel 1931,
					VIIes Rencontres annuelles 
					internationales des doctorants en études byzantines (2014), 
					éditées par L.M. Ciolfi, J. Devoge, «Porphyra», Giugno 2016, 
					pp. 102-122 («Confronti su Bisanzio», 3) 
					(http://www.porphyra.it/Actes 
					2014.pdf).  
					- 
					
					L'arte bizantina alla Sapienza: 
					Fernanda de' Maffei (1973-1992), 
					in Storie dell'arte alla Sapienza. Linee di ricerca, 
					docenti e didattica del Dipartimento di Storia dell'Arte 
					dalla fondazione ad oggi, 
					
					Atti della Giornata di Studi (Roma, 19 novembre 2014), a 
					cura di M. 
					Barrese, R. Gandolfi, M. Onori, 
					Roma 2017, pp. 37-48.  
					- 
					
					
					Recensione a L. Bevilacqua, G. Gasbarri (eds.), Picturing 
					a lost empire: an Italian lens on Byzantine art in Anatolia, 
					1960–2000. Exhibition catalogue (June 1–December 31, 2018), 
					Istanbul 2018, «Byzantinische Zeitschrift», 112 (2019), 
					3, pp. 993-999.  
					- 
					
					Bisanzio nelle mostre temporanee del 
					XX e XXI secolo: da Parigi 1931 a Houston 2013, «Rivista 
					dell'Istituto Nazionale d'Archeologia e Storia dell'Arte», 
					75, III s., XLIII (2020), pp. 353-385.  
					- 
					
					
					1947: la mostra Early Christian and Byzantine Art a 
					Baltimora e l'arte bizantina in America e per l'America,
					
					«Arte Medievale», 
					IV s., XII (2022), pp. 221-256.  
				 
		 
		
				Attività didattica 
				
					- 
					
					Dal 18 settembre 1982 al 
					27 luglio 1983 soggiorna in Iran su invito dell’Istituto 
					Italiano di Cultura di Tehran dove tiene corsi 
					sperimentali di lingua e cultura italiana a livello 
					superiore destinati a studenti persiani. Ha effettuato un 
					analogo soggiorno tra febbraio e maggio 1984. Dal lavoro 
					condotto nasce il volume 
					
					
					Lingue italiane, pubblicato nel 1985.   
					- 
					
					Nell'A.A.1992-1993 su 
					invito del Dipartimento di Studi Eurasiatici dell'Università 
					degli Studi di Venezia collabora, in qualità di cultore 
					della materia, con la cattedra di Storia dell’Arte 
					Bizantina nell'ambito del Progetto di ricerca Le regioni 
					centro-anatoliche tra Bizantino e Selciukide. Storia, 
					religioni, monumenti e tradizioni, diretto dal prof. 
					Gianclaudio Macchiarella. In tale veste prende parte a 
					sessioni di esame e tiene un 
					seminario su Le arti suntuarie a Bisanzio.   
					- 
					
					Nella sede di Frascati 
					(IPSSCPT Maffeo Pantaleoni, 1990-2014), oltre svolgere 
					l'ordinaria attività didattica ha ricoperto il ruolo di 
      responsabile e coordinatore del Progetto III Area (Area di 
					Professionalizzazione post Qualifica) per il corso di
					Tecnico della Grafica 
					Pubblicitaria. In tale veste ha curato 
					l’organizzazione del corso relativo al biennio di formazione 
					1998-2000, seguendo tutte le fasi del Progetto didattico 
					nelle sue varie articolazioni, teoriche e operative. Analogo 
					incarico ha ricoperto per il biennio di formazione 
					2002-2004.  
					- 
					
					Dal 1998 è responsabile 
					delle attività culturali di 
					
					Scudit, Scuola 
					d'Italiano Roma, 
					Centro di lingua e cultura italiana per stranieri. Tra 
					queste, il corso 
					
					Due 
					settimane a Roma 
					 e il programma di visite guidate 
					
					
					Itinerari 
					romani. 
					  
					- 
					
					Nell'ambito del Tirocinio Formativo Attivo 
					 
					
					
					Insegnare la Storia dell’Arte, 
					presso La Sapienza Università di Roma (a.a. 2012–2013), ha 
					tenuto una lezione dal titolo Il Tesoro di San Marco: una 
					raccolta di arti suntuarie da Bisanzio a Venezia (1 
					febbraio 2013).  
					- 
					
					
					Nella sede di Marino (Liceo Artistico Paolo Mercuri, 2014-2022), oltre svolgere l'ordinaria attività didattica 
					ha seguito il progetto d'Istituto Gli alunni si 
					incontrano: un giorno al museo: gruppi di alunni del 
					Quarto e Quinto anno proposti come guide a studenti di 
					Seconda e Terza Media secondo specifici itinerari 
					storico-artistici e museali nella città di Roma.  
					- 
					
					
					Dal 2015, su invito della 
					Cattedra di Storia dell'Arte Bizantina presso la Sapienza 
					Università di Roma (Facoltà di Lettere e Filosofia, 
					Dipartimento SARAS Storia Antropologia Religioni Arte 
					Spettacolo), tiene periodicamente delle lezioni riguardanti 
					il collezionismo e la musealizzazione di manufatti 
					bizantini, con particolare attenzione agli allestimenti 
					permanenti nei musei e a quelli temporanei delle mostre: 14 aprile 2015,
					
					
					
					
					22 marzo e 
					5 aprile 2018, 
					
					4 aprile 2019, 6 novembre 2019, 22 e 29 aprile 2021, 5 e 19 
					ottobre 2021.  
				 
		 
		Conferenze per Italiano L2  
				 
		- 
				
				
				Scuola d'italiano di Oslo, 
				Norvegia  
				2 e 3 dicembre 2000 
				    - Roma, il futuro del passato. 
				Sugli scavi recenti al Palatino, Campidoglio, 
				Colle Oppio e Fori Imperiali. 
				   - Il paradiso 
				perduto: ville e giardini di Roma. 
				Viaggio nelle ville dell'aristocrazia romana. 
				1 e 2 dicembre 2001 
				
				
				     
				- Sotto le strade e i palazzi di Roma: alla scoperta della città 
				sotterranea. La città sotto la città.
				     - La città come 
				palcoscenico: feste e trionfi a Roma tra XV e XVIII secolo.  
				30 novembre e 1° dicembre 2002
				    - La giornata di un (antico) romano. 
				Una giornata in compagnia del cittadino Caio. 
				    - La 
				Roma dei nobili, tra privilegi e mecenatismo. 
				Collezionismo e committenza delle grandi famiglie.  
				29 e 30 novembre 2003 
				 
				
				   - Il principe e la 
				città. Sviluppo urbanistico e monumentale di Roma antica da 
				Servio Tullio a Costantino.  
				   - Tra Roma e Firenze. Arte e civiltà del Rinascimento nell’opera 
				del divinissimo Michelangelo. 
				 - 
				
				
				Escuela Oficial de Idiomas de Bilbao, 
				Spagna  
				18 gennaio 2016  
				   - L'archeologia 
				a Roma tra storia e mito. Gli scavi sul Palatino e nel Foro 
				Romano. 
		  
		
		Webinar 
				per Italiano L2 
		(Scudit, 
				Scuola d'Italiano Roma)
  
		8 aprile 2020 (replica il 15 aprile)   - 
		Roma dopo il 1870. Dalla città dei papi alla capitale dei 
				Savoia. La trasformazione urbanistica di Roma. 22 aprile 2020   - 
		Le sorprese del Palatino. Gli scavi sul Palatino: nuove 
				conoscenze e accese polemiche. 9 maggio 2020   - 
		Canova: la bellezza salverà il mondo. Canova, "novello 
				Lisippo" o freddo esecutore "nato morto"?  23 maggio 2020   - 
		Roma, metro C e archeologia. Le scoperte esaltanti 
				connesse ai lavori per la terza linea della metro.  3 giugno 2020   - 
		
		
		Il Barocco a Roma: l’arte come spettacolo. 
				Tra propaganda, persuasione e poetica della meraviglia. 12 giugno 2020   - 
		Venezia e Bisanzio: il Tesoro di San Marco. La Quarta 
				Crociata (1204) e le opere d'arte bizantine. 1 luglio 2020   - 
		
		Adriano e l’età d’oro dell’Impero. 
				L’imperatore "responsabile della bellezza del mondo". 21 novembre 2020   - 
		Il Foro Boario: dei ed eroi alle origini di Roma. 
				Archeologia, mito e storia tra il Tevere e il Palatino.
 
		
		12 dicembre 2020 
		
		  
				- Un 'nuovo' Michelangelo. Il restauro che ha cambiato 
				l'immagine di Michelangelo pittore (cappella
				Sistina). 
		9 gennaio 2021   - Augusto, la nascita dell'Impero. L'invenzione del 
				Principato e la trasformazione monumentale di Roma. 30 gennaio 2021   - 
		Tutte le strade portano a Roma. Un percorso lungo due 
				importanti 'viae publicae': Appia e Prenestina. 
		6, 13, 20, 27 marzo 2021   - Sui colli di Roma. Itinerari su quattro dei famosi "Sette 
				colli" della città, alla ricerca del loro aspetto in epoca antica, molto diverso rispetto a quello di oggi:     • 
		L'Aventino, da colle della plebe e di divinità 
				straniere a residenza di aristocratici e intellettuali.     • 
		Il Celio, tra boschi, sorgenti sacre e acquedotti: 
				un colle soprendente ai margini della città.     
		• 
		Il Quirinale antico, un mondo perduto da scoprire 
				sotto i palazzi e i giardini sorti dal XVI secolo in poi.     
		• 
		Il Colle Oppio (Esquilino): un'importante zona 
				archeologica che nasconde ancora i suoi tesori.  29 maggio 2021   - 
		Caravaggio. Aggiornamenti, ripensamenti e fake news 
				su un artista molto famoso ma poco conosciuto. 
		
		16 ottobre 2021 
		 
		
		   - Roma e il Tevere. Il rapporto millenario tra la 
				città e il suo fiume, prima e dopo i ‘muraglioni’. 
		13, 20, 27 novembre - 3 dicembre 2021   - 
		Roma. Gli altri colli.
				
		Alla scoperta dei colli non compresi nei famosi “Sette colli” di 
				Roma: tra archeologia e arte, ma anche storia, politica, vita 
				quotidiana e curiosità:     • 
				
		Il 
		Gianicolo. Sul ‘monte aureo’, il confine di Roma al di 
				là del Tevere.      • 
				
		Il 
		Vaticano. Da area ai margini della città antica a 
				centro spirituale universale.     • 
				
		Il 
		Pincio. 
		Da sempre 
				giardino: dagli Horti di Lucullo al primo parco pubblico 
				dell'Urbe.     • 
				
		I 
		Colli Albani. Itinerario tra i ‘Castelli Romani’, 
				strettamente collegati alla storia di Roma. 
				15 marzo 2022 (e replica 29 marzo) 
  - Via dei Fori Imperiali. Una strada 'fascista' oggi molto 
				controversa: da conservare o da eliminare? 
				12 ottobre - 14 dicembre 2022 e 11 
				gennaio - 15 marzo 2023 (mercoledì) 
   - Lezioni di archeologia romana. Corso di venti lezioni 
				divise in quattro cicli di cinque incontri ciascuno e di tipo 
				monografico, ognuna dedicata a un tema specifico: 
    • Le 
				origini di Roma tra mito e realtà: gli scavi sul Palatino, sul 
				Campidoglio e nel Foro di Cesare. 
				    • I 
				Romani e l’arte, tra collezionismo, amore per il lusso e 
				“cattiva coscienza”. 
				    • Roma 
				e la guerra. Le legioni e i porti militari. Le grandi battaglie, 
				da Canne ai Campi Catalaunici. 
				    • I 
				Romani e l’architettura: materiali e tecniche costruttive. Opere 
				di pubblica utilità: strade, acquedotti, fogne. 
				    • Roma 
				sotterranea: la città antica sotto la metropoli 
				moderna. 
				    • La 
				forma della città. Lo sviluppo urbanistico di Roma da età 
				arcaica all’epoca della dinastia giulio-claudia. 
				    • Roma 
				e il Tevere, un rapporto conflittuale: le inondazioni, i ponti, 
				i porti fluviali e il porto di Ostia. 
				    • Roma 
				e la religione. Il sacro nella natura. L’organizzazione 
				religiosa, cerimonie e feste. 
				    • Abitare 
				a Roma: domus, insule, horti e ville. 
				    • Roma, 
				la città dell’acqua: ninfei, naumachie, balnea e terme. 
				
				    • Il 
				Foro, centro della vita pubblica. Il Forum magnum a Roma. 
				Il sistema dei Fori a Costantinopoli. 
				    • I 
				Fori Imperiali, emblema della potenza dell’Urbe. 
				Gli scavi 
				distruttivi fascisti e quelli scientifici degli ultimi decenni. 
				    • La 
				vita quotidiana a Roma: 
				
				le professioni, il cibo, il gioco, la moda, la vita privata. 
				    • I 
				grandi edifici per il divertimento: circhi, teatri e anfiteatri. 
				    • I 
				Romani e l’ultima 
				dimora: 
				
				necropoli e tombe monumentali. Un nuovo rapporto con la morte: 
				le catacombe. 
				    • La 
				pittura romana: 
				
				tecniche, soggetti, evoluzione in rapporto alla pittura greca. 
				    • Mosaici 
				e 'intarsi': le varie tecniche della decorazione pavimentale e 
				parietale. 
				    • Roma 
				e le 
				province dell'Impero. 
				
				Vari 
				aspetti della 'romanizzazione, dalla 'barbara' Britannia 
				all'Oriente ellenizzato. 
				    • Gli 
				ultimi secoli dell'Impero.  
				
				Dalla Roma pagana alla città degli Apostoli Pietro e Paolo. 
				    • L'eredità 
				di Roma, da Carlo Magno ai rivoluzionari francesi e americani. 
				
				  
				Sitografia 
		
		  
		
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