| Matdid, materiali didattici di italiano per stranieri a cura di Roberto Tartaglione e Giulia Grassi, Scuola d'Italiano Roma | 
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| In Italia, lo sanno tutti, i film stranieri sono doppiati. Su questo tema ci sono due "scuole di pensiero": la prima ci dice che il doppiaggio distrugge l'integrità originale del film e ne distrugge perciò il valore estetico. La seconda ci dice che il doppiaggio - quello professionale naturalmente! - rispetta il pubblico e gli dà la possibilità di seguire un film straniero molto meglio che leggendo i sottotitoli: i sottotitoli infatti non sono una traduzione fedele dei dialoghi originali del film e distraggono l'attenzione di chi lo guarda. | 
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| La storia del doppiaggio è vecchia quanto la storia del cinema. Fino agli anni Trenta i registi americani facevano doppiare i film direttamente in America da attori presi sul posto. Spesso però questi attori avevano un forte accento americano e qualche volta un po' comico. Stan Laurel e Oliver Hardy per esempio si doppiavano in italiano da soli e la loro strana pronuncia aggiungeva un maggiore effetto comico ai loro film. | 
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 | Dagli anni Trenta le case
        cinematografiche americane decidono di doppiare i film direttamente
        nei paesi interessati. Nascono così anche in Italia i
        "doppiatori". La scuola italiana di doppiaggio è stata certamente una delle migliori al mondo, forse anche perché qui si doppiavano non solo i film stranieri, ma anche quelli italiani: in particolare nei film neorealisti - subito dopo la seconda guerra mondiale - gli attori erano quasi tutti presi dalla strada. Per questo, quando recitavano, spesso dicevano battute come "uno, quattro, cinque, due!" e poi, in sala doppiaggio, bravi attori, magari di teatro, gli davano voci belle e piene di espressione. I doppiatori italiani, del resto, hanno anche molte possibilità di caratterizzare i personaggi usando gli accenti regionali: un teppista del Bronx può avere una leggera cadenza romana, una gentildonna inglese che beve una tazza di the può avere un'inflessione piemontese, un banchiere un accento milanese e così via (antica conseguenza della commedia dell'arte e del teatro). Ma,
        oltre al doppiatore, una figura importantissima è quella dell'adattatore.
        L'adattatore è la persona che si occupa non tanto di tradurre i testi originali in
        italiano, ma di rendere le battute italiane della stessa durata di
        quelle straniere, rispettando il "labiale", cioè il movimento
        delle labbra dell'attore straniero. Qualche volta doppiaggio e adattamento possono perfino cambiare le abitudini linguistiche degli italiani: per esempio l'esclamazione "Cristo!" sta entrando in italiano forse proprio attraverso il doppiaggio del cinema americano. Le "invenzioni" dei doppiatori possono anche lasciare una traccia nella lingua parlata: ricordate il film Rocky IV? Nella versione italiana, prima dell'ultimo incontro con Rocky, il russo-cattivo-biondo (l'attore Dolph Lundgren) lo guarda negli occhi e, minacciosamente gli dice: "Ti spiezzo in due!": oggi questa frase è famosissima e si usa ironicamente nella lingua di tutti i giorni. "Il
        problema  - dice
        il doppiatore Alessandro Rossi - era l'accento russo; lo abbiamo cercato
        il più possibile  ma veniva sempre sardo.
        Fortunatamente c'era in sala Renato Mori (altro grandissimo) che tra il
        serio e il faceto mi ha detto di metterci una "i". Abbiamo
        provato e così è nato il famoso  IO TI SPIEZZO IN DUE. | 
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|  |   "Frankly my
        dear... "Francamente |  | 
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| I
        PRONOMI DIRETTI (LO, LA, LI, LE) ESERCIZIO n. 1: sostituire le parole in neretto con un pronome diretto | 
| Bravi attori doppiano i film stranieri | Bravi attori LI doppiano | 
| I doppiatori dicono le battute in italiano | |
| Il doppiaggio distrugge l'integrità del film | |
| Il doppiaggio rispetta il pubblico | |
| Non possiamo seguire un film in giapponese | |
| Il pubblico si distrae se legge i sottotitoli | |
| Gli americani facevano doppiare i film in America | |
| Dagli anni Trenta doppiano i film all'estero | |
| I neorealisti prendono gli attori dalla strada | |
| Una gentildonna beve una tazza di the | 
| I
        PRONOMI DIRETTI (LO, LA, LI, LE) ESERCIZIO n. 2: sostituire le parole in neretto con un pronome diretto (attenzione alla vocale finale del passato prossimo) | 
| Bravi attori hanno doppiato i film stranieri | Bravi attori LI HANNO DOPPIATI | 
| I doppiatori hanno detto le battute in italiano | |
| Il doppiaggio ha distrutto l'integrità del film | |
| Il doppiaggio ha rispettato il pubblico | |
| Abbiamo seguito un film in giapponese | |
| Mi sono distratto perché ho letto i sottotitoli | |
| Gli americani hanno doppiato i film in America | |
| Dopo gli anni Trenta hanno fatto questo all'estero | |
| I neorealisti hanno preso gli attori dalla strada | |
| Una gentildonna ha bevuto una tazza di the | 
| I
        PRONOMI DIRETTI (LO, LA, LI, LE) ESERCIZIO n. 3: sostituire le parole in neretto con un pronome diretto e unirlo all'infinito o al gerundio | 
| Bravi attori possono doppiare i film stranieri | Bravi attori POSSONO DOPPIARLI | 
| I doppiatori devono dire le battute in italiano | |
| Il doppiaggio può distruggere l'integrità del film | |
| Il doppiaggio deve rispettare il pubblico | |
| Vogliamo seguire un film in giapponese | |
| Mi sono distratto leggendo i sottotitoli | |
| Doppiando i film in America c'erano dei problemi | |
| Gli americani hanno deciso di doppiare i film all'estero | |
| I neorealisti volevano prendere gli attori dalla strada | |
| Una gentildonna comincia a bere una tazza di the | 
| I
        PRONOMI INDIRETTI (GLI, LE) ESERCIZIO n. 4: sostituire le parole in neretto con un pronome indiretto | 
| Il regista dice le battute a un'attrice | Il regista LE dice le battute | 
| I doppiatori danno la voce a attori stranieri | |
| Il doppiaggio fa piacere al pubblico italiano | |
| Il doppiaggio in italiano di Stan Laurel e Oliver Hardy aggiungeva comicità al film | |
| I dialetti italiani danno molte possibilità a un doppiatore | |
| Le doppiatrici italiane hanno dato una bellissima voce alle grandi attrici di Hollywood | |
| Emilio Cigoli ha dato la voce a John Wayne e a Gregory Peck | |
| Clark Gable dice a Vivien Leigh: "Francamente me ne infischio!" | |
| La battuta "io ti spiezzo in due" ha portato fortuna al doppiatore Alessandro Rossi | |
| Quando Dolph Lundgren dice a Rocky "Io ti spiezzo in due!", Rocky non risponde a lui | 
| I
        PRONOMI DIRETTI (LO, LA, LI, LE) E GLI INDIRETTI (GLI, LE) ESERCIZIO n. 5: scegliere il pronome giusto | 
| 1. Se gli attori
        parlano giapponese io non (a)
        LI (b)
        GLI capisco 2. I doppiatori cercano delle soluzioni linguistiche e alla fine (a) LE (b) GLI trovano 3. Dolph Lundgren è un attore straniero e nel fim Rocky IV (a) LO (b) GLI ha doppiato Alessandro Rossi 4. Il doppiaggio rispetta il pubblico e (a) LO (b) GLI dà la possibilità di seguire il film senza leggere i sottotitoli 5. Liza Minelli è una famosissima attrice americana. Nei film italiani (a) LA (b) LE dà la voce una doppiatrice che si chiama Rita Savagnone 6. Il lavoro degli adattatori è difficile: la lunghezza delle frasi inglesi e il labiale degli attori non (a) LI (b) GLI lascia molta libertà 7. I registi neorealtisti non prendevano gli attori dalle scuole di recitazione, ma (a) LI (b) GLI prendevano dalla strada 8. Si dice che il doppiaggio distrugge l'integrità del film e il suo valore estetico, ma io non (a) LO (b) GLI credo 9. Gli adattatori traducono i testi stranieri, ma soprattutto (a) LI (b) GLI adattano alla cultura italiana 10. Dagli anni Trenta i film si doppiano nei paesi interessati. (a) LO (b) GLI hanno deciso le case cinematografiche americane | 
| RIDONDANZE
        PRONOMINALI ESERCIZIO n. 6: riscrivere le frasi interrogative usando un "pronome ridondante" come nel modello | 
| Per
        qualche nota grammaticale sui pronomi vedi | 
| Sapevi che in Italia tutti i film sono doppiati? | LO sapevi che in Italia tutti i film sono doppiati? | 
| Tu segui un film in inglese o hai problemi? | |
| Leggi i sottotitoli? | |
| Guardi i film western? | |
| Bevi una birra? | |
| Cerchi una soluzione? | |
| Gli italiani doppiano tutti i film stranieri? | |
| L'adattamento rispetta il testo originale o no? | |
| Conosci qualche doppiatore italiano? | |
| Capisci tutte le battute di un film francese? | 
| RIDONDANZE
        PRONOMINALI ESERCIZIO n. 7: riscrivere le frasi interrogative usando un "pronome ridondante" come nel modello (e attenzione alla vocale nel passato prossimo) | 
| Hai saputo l'ultima notizia? | L'HAI SAPUTA l'ultima notizia? | 
| Hai seguito quel film in inglese o hai avuto problemi con la lingua? | |
| Hai letto i sottotitoli? | |
| Hai guardato tutti i film western di John Wayne? | |
| Hai bevuto una birra? | |
| Hai cercato una soluzione? | |
| Gli italiani hanno doppiato tutti i film stranieri? | |
| L'adattamento ha rispettato il testo originale o no? | |
| Hai conosciuto qualche doppiatore italiano? | |
| Hai capito tutte le battute di quel film francese? | 
| RIDONDANZE
        PRONOMINALI ESERCIZIO n. 8: aggiungere il "pronome ridondante" come nel modello (e tenere presente che in questi casi il "pronome ridondante è obbligatorio!) | 
| La verità LA dico sempre | 
| I film stranieri _____ doppiano quasi sempre dei bravi attori di teatro o di cinema | 
| Il valore estetico di un film non ____ distrugge il doppiaggio, ma un cattivo doppiaggio | 
| La possibilità di seguire un film straniero _____ danno anche i sottotitoli | 
| Io i sottotitoli _____ leggo poco volentieri: preferisco un buon doppiaggio | 
| Il lavoro di doppiatore una volta _____ facevano solo grandi attori | 
| Io il the non ____ bevo quasi mai, ma la birra ____ bevo spessissimo! | 
| La traduzione dei testi inglesi ____ fanno i traduttori, ma è l'adattatore che decide come doppiare un film | 
| I caratteri di una persona molte volte gli adattatori _____ rendono in italiano usando un accento regionale | 
| I film western americani ____ guardo poco, ma gli spaghetti-western mi piacciono moltissimo! |