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Il programma Due Settimane a Roma 2013 si svolge tra il 10 e il 23 marzo. Il filo conduttore è l'intreccio tra la storia e il mito, che qui a Roma è strettissimo e si respira in ogni angolo della città. Gli itinerari proposti seguono questa traccia sospesa tra realtà e sogno: si tratta di luoghi pieni di bellezza, alcuni più famosi, altri stranamente meno conosciuti, anche perché non sempre visitabili con facilità. E come sempre ci sarà spazio anche per il vino, il cinema, e tutto quello che Roma offre a chi viene a visitarla.
Il programma è flessibile: durante il soggiorno potremo decidere di cambiare i giorni di determinate visite a seconda delle condizioni meteorologiche o anche di situazioni non prevedibili (ad esempio, l’apertura straordinaria di un sito archeologico solitamente chiuso al pubblico; e, viceversa, la chiusura per restauri di uno al momento aperto). Faremo come sempre il possibile perché tutte le occasioni che Roma offre in marzo siano sfruttate.

 


Arrivo a Roma con mezzi propri; a richiesta (extra) si può avere il servizio accoglienza all'aeroporto, macchina privata con autista per essere accompagnati al proprio alloggio.
 
 

Mattina - Lezione di lingua dalle 9.30 alle 12.45.

 Pomeriggio

 Tra via della Lungara e il Tevere c'è una piccola villa degli inizi del Cinquecento, costruita per il banchiere senese Agostino Chigi, amico di papa Leone X Medici e di Raffaello, e soprannominato "il Magnifico" per il suo stile di vita.
Era destinata agli 'ozii' aristocratici di Agostino, che veniva qui per cercare pace e bellezza. La villa era circondata da un giardino, a due passi dal fiume, e le sue stanze erano, e sono, decorate con affreschi che raccontano storie di dèi, ninfe ed eroi, e che sono stati realizzati dai più importanti pittori dell'epoca: Baldassarre Peruzzi, Sodoma, Sebastiano del Piombo, Giulio Romano e il divino Raffaello (allora perdutamente innamorato della 'Fornarina').

 

Mattina - Lezione di lingua dalle 9.30 alle 12.45.

 Pomeriggio
La Via Appia è la più antica e la più famosa tra le strade romane. Fatta costruire nel 312 a.C. dal console Appio Claudio, è nota come   regina viarum, sia per il carattere rivoluzionario della sua concezione sia per il numero e la qualità delle costruzioni lungo il suo percorso.
Alcuni monumenti molto importanti si trovano al III miglio, nella zona chiamata 'capo di bove': il Mausoleo di Cecilia Metella, il castrum Caetani, la Villa di Massenzio e la Villa di capo di bove (aperta al pubblico nel 2002).
Raccontano che quando preparava il film 'Satyricon'  Federico Fellini di notte veniva qui, sull'Appia Antica, insieme a un medium, per mettersi in contatto con gli spiriti degli antichi romani, e farsi ispirare.

 

Mattina - Lezione di lingua dalle 9.30 alle 12.45.

 Pomeriggio
Un salto a Frascati, per una passeggiata e un bicchiere di vino.
 

 

Mattina - Lezione di lingua dalle 15.00 alle 18.15.

Pomeriggio

 Itinerario sul Celio, uno dei famosi "sette colli" di Roma. Si trova proprio dietro al Colosseo ma incredibilmente, e fortunatamente, non è tanto frequentato dai turisti.
Silenzioso e molto verde, il Celio è ricco di monumenti che raccontano l'intera storia della città. L'età romana, con i resti delle mura, degli acquedotti, dei quartieri residenziali e dei templi, come l'enorme Claudianum, costruito da Agrippina in onore del defunto marito, l'imperatore Claudio. L'epoca medievale, quando il colle si coprì di monasteri e di chiese, come la bellissima Santo Stefano Rotondo. L'età rinascimentale e barocca, quando i nobili costruirono qui le loro grandiose ville suburbane, tra  cui quella di Ciriaco Mattei.
Meraviglie arricchite dalle più recenti scoperte archeologiche, come quella all'interno dell'attuale Ospedale militare: un'area con botteghe, magazzini, insulae e domus (abitazioni popolari e aristocratiche) e la cd Basilica Hilariana, dedicata alla dea Cibele (la Grande Madre) e a suo figlio Attis.

 

Mattina - Lezione di lingua dalle 9.30 alle 12.45.

 Pomeriggio
 Libero
 Domani sarà una lunga giornata...

La giornata è dedicata a una visita nell'area dei Campi Flegrei, poco lontano da Napoli.
Si tratta di una zona bellissima dal punto di vista sia paesaggistico che archeologico: Cuma, prima colonia greca in Campania; Pozzuoli, con il grande anfiteatro di epoca flavia; Baia, una delle città preferite dai Romani per costruire le loro ville marittime, dove passare piacevolmente e in ozio il tempo libero (era definita "spiaggia dorata della beata Venere"); la gigantesca Piscina mirabilis, la cisterna fatta costruire da Augusto insieme all'acquedotto che dissetava mezza Campania; Miseno, il porto della più potente flotta del Mediterraneo antico. E un mare incantevole!
(il pranzo è extra).
 

 

 

 



La giornata è libera. Ci si può rilassare a Villa Borghese o a Villa Pamphilj. Si può fare qualche acquisto a buon mercato a Porta Portese. Si può visitare qualche luogo speciale (come le domus di Palazzo Valentini). Si può andare, la sera, ad ascoltare un bel concerto all'Auditorium. Non c'è che l'imbarazzo della scelta...

 

Mattina - Lezione di lingua dalle 9.30 alle 12.45.

 Pomeriggio
Andiamo a visitare Cinecittà, la città del cinema, con i suoi teatri di posa e i suoi set dove sono stati girati alcuni dei film più famosi della storia del cinema: Quo Vadis?, Ben Hur, Cleopatra, Guerra e Pace. Non per niente era chiamata la 'Hollywood sul Tevere'.

E dove Federico Fellini era di casa: La Dolce vita è stato girato proprio qui. Ripercorreremo la storia di Cinecittà: le scene, i costumi, i set, i personaggi - attori, registi, produttori - che sono passati in quella che è stata definita la “Fabbrica dei sogni”.

 

Mattina - Lezione di lingua dalle 9.30 alle 12.45.

 Pomeriggio
Oggi ce ne andiamo alla 'scuola dei gladiatori', che si trova lungo la via Appia antica. Prenderemo lezioni di "arte" gladiatoria e ci batteremo anche in duello con qualche reziario o mirmillone. Ave Caesar!

Mattina - Lezione di lingua dalle 9.30 alle 12.45.

 Pomeriggio
Il Pincio è una delle numerose colline della città non incluse nell'elenco dei famosi 'sette colli'. Il nome antico era però collis hortulorum, perché qui i ricchi romani avevano ville e horti, cioè residenze immerse nel verde di enormi giardini: la più celebre apparteneva a Lucullo (horti luculliani), e secondo gli archeologi l'edificio principale di essi si trovava dove oggi è la chiesa di Trinità de' Monti. 
Alla fine del XVI secolo i Medici di Firenze fecero costruire una villa sontuosa, villa Medici appunto, una delle meraviglie quasi sconosciute di Roma.

 

 

 

 

Mattina - Lezione di lingua dalle 9.30 alle 12.45.

Pomeriggio

 
Il Foro Boario, il mercato del bestiame di Roma antica, si trovava a ridosso di Campidoglio, Palatino e Aventino e vicino all'isola Tiberina.
Si tratta di un'area legata alla storia più antica della città e ai miti delle sue origini: qui era il primo porto fluviale di Roma (portus Tiberinus) e qui si intrecciano le storie di Ercole ed Enea, di Mater Matuta e Mitra, di Romolo e del santo soldato Giorgio.
Qui un quartiere  medievale e barocco si era sovrapposto ai resti dei monumenti antichi, inglobandoli e salvandoli; un quartiere che aveva il suo cuore in Piazza Montanara, molto amata da Goethe.
Qui tutto è cominciato... e qui si conclude il nostro percorso nella storia e nel mito di Roma		  

 
 

Mattina
Lezione di lingua dalle 9.30 alle 12.45.

Pomeriggio
È libero. Ci sono gli ultimi regali da comprare e ci si deve
preparare perché la partenza è vicina.

Partenza da Roma con mezzi propri: a richiesta (extra) si può avere il servizio transfer per l'aeroporto (macchina privata con autista).

 
Tutte le attività per le quali non c'è la specificazione "extra"
sono comprese nel prezzo globale

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