Il filo conduttore del programma "due settimane a Roma 2002" riguarda il rapporto fra Roma e le strade: le grandi strade di epoca romana, simbolo della grandezza e della "razionalità" dell'Impero e di Roma, come l'Appia, la Nomentana e l'Ostiense; le strade cittadine, testimoni della vita di tutti i giorni, con le sue banalità e le sue tragedie, come le vie del Ghetto; e le grandi strade scenografiche, palcoscenico di rappresentazioni sacre e profane, come la Cristoforo Colombo o la Via Flaminia.
Il programma è flessibile: durante il soggiorno a Roma potremo decidere di cambiare i giorni di determinate visite oppure una delle proposte museali programmate, soprattutto in base alle offerte dell'Estate Romana 2002.  In particolare gli spettacoli musicali verranno inseriti non appena saranno rese note le programmazioni. Insomma, faremo come sempre il possibile perché tutte le occasioni che Roma offre in luglio siano sfruttate.

(a cura di Giulia Grassi)


 
 

domenica 14 luglio - PER VIA AEREA

 
Arrivo e accoglienza all’aeroporto Leonardo da Vinci. Transfer a Roma.

La sera, chi non è troppo stanco può venire a cena con noi: un'occasione per conoscerci, fare due chiacchiere e mangiare qualcosa di buono (extra).

 

 

lunedì 15 luglio - LA VIA FLAMINIA

 
Ore 9:30 a scuola. 
Chi non parla italiano inizia subito le lezioni di livello elementare. Gli altri, dopo un test per determinare il livello linguistico, sono distribuiti in classi diverse a seconda delle loro conoscenze d’italiano. Nell’intervallo, durante un breve rinfresco di benvenuto, ci si accorda per le attività della giornata.
 
Nel pomeriggio ci vediamo a Piazza del Popolo. Per secoli la piazza e la via Lata (oggi via del Corso) sono state l'ingresso alla città per tutti coloro che, attraverso la via Flaminia, venivano dal Nord: regine, principi, ambasciatori, artisti e semplici pellegrini. Da qui, per secoli, hanno sfilato i cortei trionfali dei potenti.
Ma Piazza del Popolo e il Corso sono anche stati il palcoscenico del Carnevale, con le maschere, i carri allegorici e la corsa dei cavalli berberi.

Cominceremo da qui il nostro itinerario lungo le strade romane, seguendo il percorso fatto, prima di noi, da innumerevoli "nordici" amanti della città eterna.

 

 

martedì 16 luglio -  PER ANTICHE STRADE...

 
La mattina, dalle 9:30, lezioni di lingua italiana.

Il tardo pomeriggio è dedicato a una passeggiata nelle strade e nei vicoli di un luogo molto affascinante di Roma, il Ghetto. Qui, da più di 2000 anni, vive la più antica comunità ebraica d'Europa (tant'è che i 

suoi abitanti si considerano, e sono, i soli "autentici romani" della città). È un singolare miscuglio di storia, arte e tradizione: monumenti come il Portico d'Ottavia  o come il Tempietto del Carmelo, ristoranti (pochi) nei quali è ancora possibile assaggiare la cucina giudaico-romanesca, stradine su cui si affacciano palazzi del XV e XVI secolo, botteghe artigiane. 

La sera, chi vuole, può provare qualche piatto dal sapore antico in uno dei ristoranti della zona
(extra)
  

 

mercoledì 17 luglio -  LA VIA TUSCOLANA

 

La mattina, dalle 9:30, lezioni di lingua italiana

Il pomeriggio ce ne andiamo a Frascati, nelle vicinanze dell'antica Tusculum, che ha dato il nome alla via Tuscolana. È uno dei “Castelli Romani”, piacevole luogo di villeggiatura fin dall’epoca degli antichi romani (qui venivano Cicerone, Lucullo, Orazio ma anche Agrippina, la madre dell'imperatore Nerone).
 

Un bel giro per il borgo antico, una visita (se è permesso) ai meravigliosi giardini di “Villa Aldobrandini” (extra), esempio straordinario del fasto e del potere dell'aristocrazia romana nel XVI e XVII secolo e, la sera, porchetta e vino in una tipica frasca. 
 

 
giovedì 18 luglio -  LA VIA CRISTOFORO COLOMBO
 

La mattina, dalle 9:30, lezioni di lingua italiana.

Nel pomeriggio percorreremo la via Cristoforo Colombo fino al quartiere dell'EUR, bellissimo ma purtroppo molto trascurato. Iniziato nel 1939, in epoca fascista, doveva ospitare l'Esposizione Universale di Roma del 1942 (da cui il nome EUR). Il progetto prevedeva la realizzazione di palazzi ed infrastrutture con uno stile architettonico monumentale e scenografico, grande spazio per le zone verdi 

e altri elementi naturalistici. Il quartiere attuale è però il risultato di lavori urbanistici e architettonici successivi.
Si tratta di un quartiere particolare, moderno ma allo stesso tempo legato al passato. Da vedere.

La sera, è possibile assistere a un concerto o a un’opera all’aperto, in uno dei numerosi cortili di chiese e palazzi che d’estate ospitano rappresentazioni musicali (extra).

 

  

venerdì 19 luglio -  LA VIA APPIA

La mattina, dalle 9:30, lezioni di lingua italiana.

Il pomeriggio ce ne andremo sulla via Appia, voluta da Appio Claudio Cieco nel 312 a.C. È la più celebre tra le strade romane. Gli antichi la definivano regina viarum, la regina delle vie, sia per la modernità del tracciato (è costruita con lo stesso criterio delle moderne autostrade) sia per lo splendore dei monumenti che sorgevano ai suoi lati (edifici funerari e ville grandiose).
Percorreremo il Terzo Miglio della Via Appia, celebre per la Villa di Massenzio, il Mausoleo di Cecilia Metella e il medievale castello dei Caetani. Visiteremo anche Sant'Urbano alla Caffarella, un tempio del II secolo d.C. perfettamente conservato perché trasformato in chiesa, e solitamente chiuso al pubblico.

La sera è libera...domani sarà una giornata faticosa.

  

 
sabato 20 luglio -  PROSEGUENDO SULL'APPIA... ARRIVIAMO A NAPOLI
 
Una giornata a Napoli, per visitare una delle più belle, e in fondo meno note, città italiane. 
Monumenti sontuosi, vicoli ancora “veraci” e non devastati dal turismo di massa, squisitezze culinarie come pizza margherita (guai chiamarla napoletana!), sfogliatelle e babà al rhum (il pranzo è extra).
 

 
domenica  21 luglio -  A ZONZO PER LE VIE DELLA CITTÀ
 

La domenica è libera. Per chi non vuole semplicemente passeggiare per le vie della città, ed è in cerca di calma e bellezza, c'è la seicentesca Villa Borghese, con i suoi viali alberati,  le fontane, il "Giardino del Lago", la Galleria Borghese e molte altre meraviglie; e, naturalmente, chioschi e bar. Ma può essere piacevole anche andare a curiosare tra le bancarelle di Porta Portese, il "mercato delle pulci" di Roma: solo di mattina però.

La sera l'Estate Romana offre opportunità di tutti i tipi: musica, teatro, danza, opera, concerti, cinema, sport, cucina etnica. Non c'è che l'imbarazzo della scelta!

 

 
lunedì 22 luglio - SOTTO LE STRADE
 

La mattina, dalle 9:30, lezioni di lingua italiana.

Nel pomeriggio scenderemo sotto le strade moderne, alla scoperta della città sotterranea. 
Al di sotto delle vie e dei palazzi c'è infatti un grande museo, sconosciuto alla maggior parte delle persone (romani compresi): ville, terme, palazzi, teatri, stadi per l'atletica, caserme dei vigili del fuoco, templi: i resti della Roma imperiale sono ancora conservati, anche se solo il 4 o 5% di essi è visibile al pubblico.
Scenderemo in uno di questi monumenti di Roma sotterranea. Di cosa si tratta? Sarà un sorpresa! Quello che è sicuro è che ci ritroveremo, improvvisamente, proiettati all'indietro nel tempo di quasi duemila anni...

La sera, volendo, si può andare a vedere un bel film all'aperto, in una delle numerose arene che animano l'Estate Romana (extra).
 

 
martedì 23 luglio -  LA VIA NOMENTANA
 

La mattina, dalle 9:30, lezioni di lingua italiana

Il pomeriggio andremo lungo la via Nomentana, solitamente poco conosciuta dai turisti. Due le tappe proposte, molto diverse tra loro. 
Per prima cosa la Casina delle Civette a Villa Torlonia, esempio di stile eclettico degli inizi del Novecento, con eccezionali vetrate Art Nouveau. Dopo un lungo restauro, ha aperto al pubblico nel novembre del 1997.
E poi il complesso costituito dal Mausoleo di Santa Costanza e dalla chiesa di Sant'Agnese fuori le mura. Si tratta di due monumenti eccezionali, realizzati tra IV e VII secolo, vale a dire nei secoli che segnarono il passaggio tra il mondo antico e il medioevo.  

La sera, è possibile assistere a un concerto o a un’opera all’aperto, in uno dei numerosi cortili di chiese e palazzi che d’estate ospitano rappresentazioni musicali (extra).

  

 
mercoledì 24 luglio -  LA VIA OSTIENSE
 

La via Ostiense collegava la città con il suo porto, Ostia. La mattina, dopo una rapida visione della Porta Ostiense (oggi Porta San Paolo) e della Piramide Cestia, c'è la visita agli scavi di Ostia Antica, l'antico porto di Roma, dove arrivavano merci e ricchezze da tutte le zone dell'Impero, e non solo. È il sito antico dove è possibile osservare esempi ben conservati di quasi tutti i tipi di costruzioni romane, pubbliche e private.

All'ora di pranzo, chi vuole può venire con noi a Ostia Lido, il "mare di Roma" moderna, e fermarsi in spiaggia dove si possono magari mangiare piatti a base di pesce e passare il pomeriggio ad arrostirsi al sole (extra).  

 

 

 
giovedì 25 luglio -  LA VIA PRENESTINA
 

La mattina, dalle 9:30, lezioni di lingua italiana.

Il pomeriggio concluderemo il nostro percorso lungo le strade romane con la via Prenestina, che porta al quartiere Prenestino, una zona della enorme periferia della città. Questa strada un tempo ricca di monumenti (come testimoniano Porta Maggiore e la grande Villa imperiale dei Gordiani) ci conduce nella Roma dei romani di oggi: non monumentale e lontana dai circuiti turistici anche se  piena di tradizione  (è stata infatti lo scenario dei libri e dei film di Pasolini, e di Fellini). Dopo, a cena da Vladimiro, una trattoria dove gustare piatti tipici della cucina romana

Dopo cena lo studente migliore del corso di lingua avrà diritto a un premio del tutto straordinario: un giro in motorino col direttore della scuola! Rome by night, col casco, nelle più oscure strade periferiche.

 

  

venerdì 26 luglio -  SULLA VIA DEL RITORNO 

La mattina, dalle 9:30, lezioni di lingua italiana.

Il pomeriggio è libero: ci sono sicuramente gli ultimi regali da comprare e ci si deve preparare per la partenza. 
Se un gruppo à interessato, si può effettuare una visita alla Domus Aurea o all'Art Center ACEA-Centrale Montemartini o alla Galleria Borghese (extra).

La sera possiamo incontrarci per bere un buon bicchiere di vino nell'enoteca "Al vino, al vino", al rione Monti: per salutarci e dirci arrivederci.   

 
  

Tutte le attività per le quali non c'è la specificazione "extra" sono
  comprese nel prezzo globale (con alloggio e lezioni di lingua)