DUE SETTIMANE A ROMA 2000 | ||||||
Vivere Roma come un Romano
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Domenica 16 luglio | Arrivo e accoglienza all'aeroporto. Transfer a Roma in pullman. La sera, con chi non è troppo stanco, ci possiamo incontrare, e cenare assaggiando alcune specialità della cucina romana, in un ristorante unico al mondo. Il perché lo scoprirete sul posto! La zona è quella di Monte Testaccio, una collina artificiale alta 54 metri e formata interamente da cocci (frammenti) di anfore romane dal I al III secolo d.C. |
Lunedì 17 luglio | Alle
9:30 un brindisi di benvenuto con tutto il gruppo. Chi non parla italiano
inizia subito le lezioni di livello elementare. Gli altri, dopo un test
per determinare il livello linguistico, sono distribuiti in classi diverse
a seconda delle loro conoscenze di italiano. La mattina, durante la pausa
delle lezioni, ci si accorda per le attività pomeridiane o
serali.
Il pomeriggio (ore 17:30) viene proposto l'itinerario I volti di Roma nel Seicento: dal realismo "scandaloso" di Caravaggio in San Luigi dei Francesi alla originalità e bizzarrìa di Francesco Borromini in Sant'Ivo alla Sapienza fino al trionfo del barocco di Andrea Pozzo in Sant'Ignazio. A conclusione del giro, se vi va, una sosta al Caffè Sant'Eustachio, dove si gusta il miglior caffè della città. |
Martedì 18 luglio | Di
mattina, sempre dalle 9:30, lezioni di lingua italiana.
La sera sono tutti invitati a partecipare a un incontro in Enoteca, nel Rione Monti, uno dei più belli e meno turistici di Roma nonostante la sua posizione centrale. Potremo degustare, con l'aiuto di un somelier, alcuni tipici vini regionali italiani, di ottima qualità ma spesso poco noti all’estero. |
Mercoledì 19 luglio | Dalle ore 10:00 viene proposto un itinerario lungo
Il Terzo miglio dell'Appia
antica, particolarmente bello per la presenza della
Villa dell'imperatore Massenzio, del
Mausoleo di Cecilia Metella, del
Castello dei principi Caetani e della chiesa
medievale di Sant'Urbano alla Caffarella, ricavata dentro un piccolo, raffinato
tempio del II secolo d.C. perfettamente conservato; quest'ultima è
inaccessibile al pubblico in quanto si trova in una proprietà
privata….ma potrebbe
esserci una bellissima sorpresa! Dopo la cultura, un po' di relax e un aperitivo in
un bel "baretto" che si trova proprio lungo l'Appia.
Il pomeriggio e la serata sono liberi, ma non c'è il rischio di annoiarsi visto che la sera l'Estate Romana offre opportunità di tutti i tipi: musica, teatro, danza, opera, concerti, cinema, sport, cucina etnica. Non c'è che l'imbarazzo della scelta! |
Giovedì 20 luglio | Lezioni di italiano alle 9:30.
Durante la pausa delle lezioni ci si accorda per le attività serali. Tra i tanti concerti che si svolgono all'aperto, entro i chiostri delle chiese e nei cortili delle ville storiche, ci sarà qualche proposta interessante, ma al momento i programmi non sono noti. Da segnalare la rassegna "Concerti a Villa Giulia" - Orchestra e Coro dell' Accademia di Santa Cecilia, che si svolge nel cortile della rinascimentale Villa Giulia; e la rassegna operistica a cura della International Opera Academy in Rome che ha luogo nel chiosto della medievale Basilica di San Clemente. |
Venerdì 21 luglio | Alle
9:30, a scuola, lezione di italiano e una lezione a gruppo unificato su
Pompei e su Napoli. In mattinata vengono date anche le istruzioni per
l’appuntamento della mattina successiva, a Piazza di Santa Maria
Maggiore, da dove si partirà per la visita a Pompei. Se una
consistente parte del gruppo ha già visitato Pompei allora potrà
scegliere, in alternativa, di visitare Napoli.
Il pomeriggio (ore 17:30) viene proposto l'itinerario Michelangelo e Bernini, due geni a confronto: un percorso nell'architettura michelangiolesca a Santa Maria degli Angeli e nella scultura berniniana in Santa Maria della Vittoria. A conclusione della visita c'è il tempo per gustare dolci al marzapane, cannoli, cassate, paste a base di mandorle e altre specialità siciliane nella celebre Pasticceria Dagnino. |
Sabato 22 luglio | In
pullmann a Pompei. Una guida accompagna i
visitatori nelle piazze dominate dai grandi templi, lungo le strade su cui
si affacciano le ricchissime domus e le botteghe, dentro le terme
e il grande teatro. Un viaggio nella città come era prima che l'eruzione
del 24 agosto del 79 d.C. la sigillasse sotto la cenere.
Chi già ha visitato Pompei si ferma a Napoli. Con un'altra guida si visitano alcuni dei monumenti più belli del centro antico, sorti lungo i cardines ed i grandi decumani della città romana. Il pranzo è nella più antica pizzeria di Napoli. |
Domenica 23 luglio
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La
domenica è libera.
Per chi non vuole semplicemente
passeggiare per le vie della città, ed è in cerca di calma e bellezza, c'è
la seicentesca Villa Borghese, con i suoi viali
alberati, le fontane, il "Giardino del Lago", la
Galleria Borghese e molte altre meraviglie; e,
naturalmente, chioschi e bar. Ma può essere piacevole anche andare a
curiosare tra le bancarelle di Porta Portese, il
"mercato delle pulci" di Roma, solo di mattina però. |
Lunedì 24 luglio | Lezioni di italiano alle 9:30. Alla fine delle lezioni, una brevissima introduzione alla visita, prevista per il pomeriggio, alla Domus Aurea, al cui interno si può sostare solo 45 minuti. Nel pomeriggio un duplice impegno
nella zona di Colle Oppio. |
Martedì 25 luglio | Lezioni di italiano alle 9:30.
Il pomeriggio (ore 16:30) c'è una visita al Complesso archeologico di San Clemente per fare un viaggio a ritroso nel tempo dal I secolo a.C al XVIII secolo d.C. Qui, infatti, si possono ripercorrere le vicende di un insediamento urbano nell’arco di 20 secoli: agli edifici più antichi se ne sono sovrapposti altri, diversi per struttura e per destinazione, al punto che le strutture più remote si trovano 14 metri al di sotto di quelle più recenti. |
Mercoledì 26 luglio | La
mattina si visita la Villa Chigi (o
Farnesina), una bellissima ma poco conosciuta residenza
rinascimentale su via della Lungara (Trastevere), dove è possibile
immergersi nell'amore per il lusso e per la cultura antica degli uomini
del XVI secolo; e ammirare la grande pittura di
Raffaello.
Ma all'ora di pranzo saremo tutti a Ostia, allo stabilimento balneare Gambrinus: qui, oltre a fare il bagno ed abbronzarsi un po’, si potranno provare degli ottimi spaghetti alle vongole veraci. |
Giovedì 27 luglio | Lezioni di italiano alle 9:30.
Per il pomeriggio, e la sera, una passeggiata nell’"altra Roma", quella meno turistica ma famosa anche lei per i film di Pasolini o Rossellini. Solo l'appuntamento è in centro, a Santa Maria Maggiore (con breve visita dell'antica basilica); poi si va verso la periferia, lungo la via Prenestina, con un percorso nella Villa dei Gordiani e, per concludere, una cena da Vladimiro, un ristorante "romano-romano"… dove si mangia molto. |
Venerdì 28 luglio | Lezioni di italiano alle 9:30.
Il pomeriggio, per chi lo desidera, si può prenotare una visita alla Galleria Borghese, la villa fatta costruire agli inizi del XVII secolo dal cardinale Scipione Borghese per ospitare la sua collezione di scultura e pittura: ci sono quadri di Caravaggio, Raffaello, Tiziano, Rubens, Correggio… e numerose sculture di Bernini. La sera siete tutti invitati per bere qualcosa...e per salutarci, perché sabato si parte. |
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